Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] , ecc.). Completava la raffigurazione un'immagine del Cristo giudice, con due spade uscenti dalla bocca. La stessa Cronica ricorda altre pitture allegoriche a soggetto politico fatte eseguire dal tribuno a S. Giovanni in Laterano e a S. Angelo in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] fridericiana; Paolo da Perugia a Napoli; Landolfo e Giovanni Colonna a Roma; Geri d’Arezzo in Toscana. Ma estetica, già umanistica, cresciuta sugli studi antiquari e filologici del giudice Lovato Lovati e della sua cerchia. Lovato detta la rotta: ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] . A proposito del C. il sovrano, secondo quanto scrisse Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, illustrò i "modi e rubamenti e due figli di quest'ultimo, fu istruito da quattro giudici. Furono escussi trentacinque testimoni, tutti a carico, e i ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] si era dedicato con infaticabile zelo, ottenendo l'elogio dei giudici più severi; e, rientrato a Roma, il 15 nov (presso il Foro d'Augusto); a Mino da Fiesole e a Giovanni Dalmata commise il monumento funerario di Paolo II.
Ma la passione più ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] l’impiego come maestro di cappella nel battistero di S. Giovanni a Firenze è datato 24 marzo 1521 ab Incarnatione (ossia compositore: Messa motteti canzonni [...] libro primo (Roma, Nicolò de Giudici?; due brani suoi) e Libro primo de la fortuna (s. ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] principali grammatiche italiane di fine Ottocento, quella di Giovanni Moise (1878) e la Sintassi italiana dell’uso M. Mutterle, Roma - Bari, Laterza, 1975, 2 voll.
Emiliani Giudici, Paolo (1844), Storia delle belle lettere in Italia, Firenze, Società ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] dell’adesione che può unire l’uomo alla sua causa originante.
Giovanni Pico della Mirandola
Dio è l’uno superiore all’ente
De ente delle proprie dottrine, Pico denuncia la ruditas dei suoi giudici, la loro incapacità di comprendere le sue teorie, la ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] sollecitata da più parti, compresi gli stessi giudici che avevano emesso la sentenza, e lasciò Trecento e del primo Quattrocento. Il gotico, in La basilica dei Santi Giovanni e Paolo. Pantheon della Serenissima, a cura di G. Pavanello, Venezia 2012 ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ricordiamo in particolare La Voce. 1908-1916 (San Giovanni Valdarno-Roma 1961), forse riprendendo un progetto parzialmente p. 144), tifoso del Milan, eterno "giovane", come lo ricorda G. Giudici (G. "giovane" maestro), e come gli fa dire l'amico V. ...
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VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] inoltre nominare (o confermare) notai, giudici delle vettovaglie, esattori, membri dell’ufficio 135-174, 608-620, 626-638; Il registro di Giovannolo Besozzi, cancelliere di Giovanni Maria Visconti, a cura di C. Santoro, Milano 1937, pp. 13, 16 ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...