GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] stesa una relazione dal suo scalco, Anton Filippo de' Giudici. Questa fuga di G. dalla moglie, rozza e volubile assenza da Firenze avrebbe impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, annotava nel suo diario ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] posizioni. Basterà questo a fare di lui uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza di più uomini illustri pisani (Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] un Tribunale d'appello, detto della Rota dalla rotazione dei giudici, che il 31 ott. 1571 fu definitivamente sostituito dal al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di una messa ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] (in particolare, il 29,6% era contrario e l’11,2% la giudicava immorale), mentre soltanto il 24,5% era favorevole; il 18,3% si soppressione della vita umana. L’enciclica Evangelium vitae di papa Giovanni Paolo II (25 marzo 1995) afferma il valore e l ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] prevalentemente francese, seguite da quelle di G. D’Annunzio, il Giovanni Episcopo, e di F. Petruccelli della Gattina, Il Re dei suffragio universale esteso alle donne, giustizia gratuita e giudici elettivi, l’introduzione del divorzio. Proprio alcuni ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] uomini del commercio ed esperti del diritto come giudici e notai. Portato a pieno compimento nel sec ": le fonti di un'immagine, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. Benedetti-G.G. Merlo-A. Piazza, Milano 1998, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 1959 e 1960, dopo il congresso di Napoli, Mazzali e Giovanni Mosca decisero di dare a Craxi un posto nel partito. Venne Craxi venne riconosciuto colpevole del reato di corruzione. Per i giudici, dietro l'accordo che avrebbe dovuto portare la SAI a ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] San Paolo. "L'apertura - spiega il soprintendente Pietro Giovanni Guzzo - fa parte di una strategia di gestione complessiva fosse sottoposto a estesi lavori di restauro, a giudicare dai gruppi di materiali da costruzione ammonticchiati in alcuni ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato di Giovanni Paolo II e la messa in mora sotto il profilo sono ridotti a 22. In molte nazioni la facoltà data al giudice di mitigare la pena con l’ammissione di circostanze attenuanti e l ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] anche con il solo nome di Dario.
Edoardo Carlo Giovanni nacque a Renate il 7 aprile 1919, primogenito di squadre il 21 luglio. Venne inserito anche nella lista dei giudici assessori che aiutavano il direttore di gara nelle fasi di arbitraggio ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...