I "cardinali di Santa Romana Chiesa" sono gli alti prelati che costituiscono il sacro collegio, e fungono insieme da elettori, consiglieri e ministri del romano pontefice. Sono o dovrebbero essere in numero [...] perciò quasi altrettante diocesi. Fin dal sec. IX (costituzione De iure cardinalium di Giovanni VIII dell'873), i presbyteri cardinales erano giudici ecclesiastici e avevano la sorveglianza della disciplina ecclesiastica in Roma, con l'obbligo di ...
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SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
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Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] sul luogo dove era l'antico castello dei Cavalieri di San Giovanni, e i bazar, nei quali sono incorporati i resti di Accone delle cronache medievali italiane - fu assegnata alla tribù di Asher (Giudici, I, 31). Partecipò, nei secoli VIII e VII a. C., ...
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. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] Cecilia e in S. Angelo in Pescheria. Il 9 febbraio 1376 Giovanni fu eletto cancelliere e capitano generale del popolo ed ebbe il comando ora, ai fini della difesa stessa. Ma i giudici e Clemente VIII, anche per sopravvenute nuove tragedie familiari ...
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Nome che dal sec. XI in poi fu dato a uno dei quattro giudicati in cui era allora divisa la Sardegna. Lo costituirono essenzialmente le curatorie di Bonorzoli e Montagna (vescovado di Terralba), di Marmilla [...] (1299-1301) e al nipote Andrea I (308). Il giudicato fu quindi occupato da Mariano III, figlio naturale di Giovanni: e sotto lui si ebbero nuovi accrescimemi del giudicato a danno dei Malaspina. Ugo II, figlio di Mariano, combattuto dai Pisani ...
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. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] germanico, ma con un'inchiesta, fatta dal giudice, il quale interrogava un certo numero di testimoni delle assise e buone consuetudini del regno di Gerusalemme, di Giovanni d'Ibelin, contemporaneo del precedente. Quest'ultimo libro divenne testo ...
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. Nato circa il 955, iniziò i suoi studî nella scuola del monastero di Winchester, dove ebbe a maestro il dotto Æthelwold, vescovo di Worcester. Ordinato sacerdote, venne nominato maestro dei novizî nell'abbazia [...] libri dell'Antico Testamento (Pentateuco, Giosuè, Re, Giudici, Giobbe, Maccabei, Daniele (alcuni dei quali tradotti) di Gerusalemme, derivata dalle parole di Caifa, nel Vangelo di S. Giovanni, XI, 49, seg., che in parecchi casi coincide con le ...
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MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] Tra i compositori, Mozart gli è affine in modo particolare. La trilogia delle opere di Lorenzo Da Ponte a Venezia (Don Giovanni, 2010; Nozze di Figaro, 2011; Così fan tutte, 2012) realizzata impiegando un’unica scena rotante divisa in diversi spicchi ...
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È un filo di trama con pelo, di forma simile a un bruco, e da ciò il nome. Esso è ricavato da uno speciale tessuto, che tolto da telaio viene tagliato nel senso della lunghezza in striscie; sono appunto [...] di ciniglia alla volta per ogni rocchetto. Con questo sistema si può ottenere soltanto la trama ciniglia di un solo colore.
Bibl.: O. Giudici, Tessuti di lana e di cotone, Milano 1929; E. Gräbner, Die Weberei, Lipsia 1928; E. Leclerc, L'A. B. C. du ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] , e posero le basi del primo capitalismo italiano. Giovanni Villani racconta che nel triennio 1336-1338 i venti il suo più antico statuto, Torino 1889) e di P. Emiliani Giudici (Appendice alla parte 3ª della sua Storia politica dei municipi italiani, ...
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Regista di opera lirica canadese, nato a Toronto il 23 giugno 1954. A partire dagli anni Novanta si è imposto come uno dei registi più innovativi per la messa in scena di spettacoli in cui la profonda [...] cui gli esem pi più significativi sono i Contes d’Hoffmann di Jacques Offenbach (Parigi, 2000) e il mozartiano Don Giovanni (Milano, 2011); il mondo delle illusioni regolato dalle pulsioni sessuali, come nell’Alcina di Georg Friedrich Händel (Parigi ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...