LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] nel consentimento del maggior numero di persone, va con l'on. Giolitti" (Il Giorno, 24 sett. 1900).
Così ben avviato Il 1944, passim. Un ritratto affettuoso del L. a firma g.b. (Giovanni Biadene) in Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] con G. Amendola, Firenze 1960, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962, III, a cura di C 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] inoltre trovare in: Enc. agr. ital., Roma 1954, sub voce Confederazione; F. Socrate, L'organizzazione padronale agraria nel periodo giolittiano, in Quaderni stor., XII (1977), pp.661-682 passim; A. L. Cardoza, Agrarian élites and Italian Fascism. The ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , Milano 1966, ad indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Milano 1967, ad indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad indicem; A. Repaci, La ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] di Napoli. Questi, nativo di Villa San Giovanni, aggiungeva a un cospicuo seguito di carattere personale cura di A. Schiavi, Torino 1953, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, a cura di C. Pavone, Milano ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] potere esercitato nella vita pubblica del Mezzogiorno da Giovanni Nicotera - si accompagnava certamente un suo autentico Salandra. Negli anni successivi egli fu coerente avversario di Giolitti, ma il suo ruolo politico e parlamentare si restrinse ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] il consolidarsi di una scelta di campo per il giolittismo, favorita, d'altro canto, dal retroterra familiare, "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e A. De Gasperi.
Nella fase precedente l'avvento ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] crisi del governo Nitti e alla formazione di un nuovo governo Giolitti, presentò all'assemblea del fascio torinese un ordine del giorno proprio nel dicembre 1923, fu ricoverato nell'ospedale S. Giovanni di Torino, dove firmò il suo ultimo scritto.
Si ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] Gli furono tributati funerali nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "con grandiosità di apparato" (Gazzetta Venezia", Venezia 1979, passim; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 11, 14-16, 18 s., 22, 27, ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] politica nei confronti dell'indirizzo liberale incarnato da G. Giolitti. Alla verifica delle fonti emerge che egli svolse un il suo leader nella figura dell'avvocato E. Di Giovanni. Ma soprattutto egli dovette affrontare le lotte personali e ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...