PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] spiritualistico e imperialistico che, con la direzione di Giovanni Borelli, si era impadronito anche della prediletta rivista p. 404).
I primi anni del Novecento e l’emergere del giolittismo lo posero di fronte a due realtà inquietanti: l’adeguarsi di ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] quell'anno, sottosegretario del ministero per il Lavoro e la previdenza sociale: fu confermato in tale carica nel quinto ministero Giolitti (16 giugno 1920 - 4 luglio 1921) e nel ministero Bonomi (4 luglio 1921 - 26 febbr. 1922). Nel luglio del 1922 ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] nel consentimento del maggior numero di persone, va con l'on. Giolitti" (Il Giorno, 24 sett. 1900).
Così ben avviato Il 1944, passim. Un ritratto affettuoso del L. a firma g.b. (Giovanni Biadene) in Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] con G. Amendola, Firenze 1960, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962, III, a cura di C 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma ...
Leggi Tutto
DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] inoltre trovare in: Enc. agr. ital., Roma 1954, sub voce Confederazione; F. Socrate, L'organizzazione padronale agraria nel periodo giolittiano, in Quaderni stor., XII (1977), pp.661-682 passim; A. L. Cardoza, Agrarian élites and Italian Fascism. The ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] al 18 giugno 1916. Deciso antigiolittiano nell'ambito della politica economica e doganale, il C. attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 le quali a suo avviso avrebbero aperto "una nuova ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , Milano 1966, ad indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Milano 1967, ad indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad indicem; A. Repaci, La ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] di Napoli. Questi, nativo di Villa San Giovanni, aggiungeva a un cospicuo seguito di carattere personale cura di A. Schiavi, Torino 1953, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, a cura di C. Pavone, Milano ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] potere esercitato nella vita pubblica del Mezzogiorno da Giovanni Nicotera - si accompagnava certamente un suo autentico Salandra. Negli anni successivi egli fu coerente avversario di Giolitti, ma il suo ruolo politico e parlamentare si restrinse ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] il consolidarsi di una scelta di campo per il giolittismo, favorita, d'altro canto, dal retroterra familiare, "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e A. De Gasperi.
Nella fase precedente l'avvento ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...