CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al periodico Diorama, diretto da . dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 268, 271; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di polit. ital., II, a cura di G. Carocci, Milano 1962, pp ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] di Torino e consigliere nella Società anonima Giovanni Gilardini, di cui divenne vicepresidente nel 1911 º genn. 1937, Roma 1937, p. 103; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] nazionale delle forze liberali e democratiche creata da Giovanni Amendola.
Morì a Roma il 4 marzo , Sassari 1974, pp. 263-66; Quarant'anni di politica ital. Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, pp. 267, 366; II, pp. 312, 315, 319, 332 ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] franco-britannico del 1916 e si recepivano l'accordo di San Giovanni di Moriana e quello italo-francese del 26 luglio 1917 in a disposizione, la cui responsabilità fece risalire a G. Giolitti che non considerava un merito dell'I. quello di aver ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] con Regina Avogadro, dalla quale ebbe altri due figli, Giovanni Andrea Paolo e Dioniso Teodoro.
Famiglia tra le più 179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E. Franzina, L'eredità ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] una ad Arcore, una a Napoli e tre a Sesto San Giovanni. Qui lo stabilimento Unione, dotato di sei forni Martin e di a cultori di metallurgia, intitolate a Luigi Losana, a Federico Giolitti, a Guido Donegani. Nel 1960, in occasione del joint meeting ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Zanardelli, ministro di Grazia e Giustizia del governo Giolitti, che frequentò nella sua villa a Toscolano Maderno fra documentata da alcuni disegni preparatori. Il concittadino monteclarense Giovanni Treccani degli Alfieri ne celebrò la figura con ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] .
Il nome del C. resta però legato a una più importante operazione: la legge speciale per la capitale, elaborata da Giolitti ed approvata dal Parlamento nel luglio del 1904 ("Roma è città sacra, cioè terribile - aveva confidato il capo del governo ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ad accentuare i toni della polemica contro Giolitti.
Il giolittismo gli appariva più che mai responsabile della e socialismo e guardava con fiducia all'iniziativa politica di Giovanni Amendola. Il 30 maggio 1925 partecipò al convegno dei gruppi ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] ... competenza e capacità tecnica" (in V. Castronovo, Giovanni Agnelli..., p. 147).
Dalla presidenza della Lega il D a seconda dei punti di vista) del presidente del Consiglio Giolitti.
La popolarità raggiunta a Torino, e gli appoggi finanziari della ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...