Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] reazioni a partire dalla dura presa di posizione di Antonio Giolitti, la sera stessa nel telegiornale del secondo canale Rai. nel maggio del 1970, quando il pubblico ministero Giovanni Caizzi chiuse le indagini preliminari con un’istanza di ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] 17 febbraio 1972, avvenne in concomitanza con l’elezione di Giovanni Leone alla Presidenza della Repubblica: rassegnate, come di prassi, del paese 1963, presentata al Parlamento da Antonio Giolitti e Emilio Colombo, Roma 1964; Relazione generale ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] questi anni si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
Deceduta la prima moglie nel giugno 1959 p. 152; S. Roano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] nel far fallire la politica di programmazione sostenuta dal "piano" Giolitti, tardò a farsi strada nel C. come in molti altri di Milano e della Pro Civitate christiana (amico di don Giovanni Rossi, egli era stato all'inizio degli anni Cinquanta tra ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Franco Venturi e Bobbio, Vittorini e Italo Calvino, Antonio Giolitti e Natalia Ginzburg, Delio Cantimori e altri, insieme ad stesso Romano, la Storia dell’arte italiana a cura di Giovanni Previtali e Federico Zeri, e la Letteratura italiana diretta ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] gruppi cattolici avanzati.
Rivolto all'allargamento delle tematiche, il C. cercava saldature con settori dell'opposizione culturale al giolittismo, con personalità quali V. Pareto, M. Pantaleoni, E. Giretti, G. Ferrero e con l'ambiente delle riviste ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e 163164, 174-176 e passim; C.Vallauri, L'atteggiamento del governo Giolitti di fronte all'occupazione delle fabbriche, in Storia e politica, IV ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] s., 147, 153-159, 171, 206, 325 s., 400; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di Politica italiana, III, a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. . 227-230; L. Azzarita, A. B., San Giovanni in Persiceto 1965 (con notizie sull'attività alla Federaz. ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ad alcune rilevanti discussioni, come quella del 1907 con Giovanni Gentile sulla laicità della scuola, opponendosi, da un lato dei metodi di governo, di violenza legalizzata, adottati da Giolitti nel Mezzogiorno; l’avvento al potere di Mussolini gli ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] per lo meno nelle accezioni in cui essa si era concretata nel Giovanni Episcopo e nella Gloria, con la palese intenzione di rispecchiarla e .
Si era all'inizio del nuovo corso politico giolittiano, e alla deprecazione dei tempi dispiegata negli anni ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...