OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] in un momento difficilissimo per l’istituto, nato da un’idea di Luigi Luzzatti e realizzato con GiovanniGiolitti nel 1913. L’essere un organismo di sostegno allo sviluppo del movimento cooperativo che utilizzava quasi esclusivamente anticipazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX secolo e fino all’inizio del successivo l’estensione delle funzioni [...] bismarckiane in materia di assistenza sociale e di intervento statale nella sfera economica, bisogna attendere l’ascesa di GiovanniGiolitti. Si assiste allora a un duplice fenomeno: per un verso muta e si differenzia il reclutamento dei funzionari ...
Leggi Tutto
Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] generale ai lavori della Commissione parlamentare sull’ordinamento delle amministrazioni dello Stato voluta da GiovanniGiolitti e presieduta dal senatore Giovanni Cassis.
Nei mesi difficili prima dell’avvento del fascismo Savini Nicci fu capo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indipendente dal 1920, seppur liberatasi già nel 1912 dalla secolare dominazione turca, [...] che presidiano Valona, nonché l’auspicio della comunità internazionale che la questione albanese trovi una rapida soluzione, spingono GiovanniGiolitti (1842-1928) ad accettare le richieste del governo di Tirana: il 2 agosto 1920 si giunge alla firma ...
Leggi Tutto
Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] le proprie radici: quel parlamentarismo affermatosi fin dai tempi dello Statuto albertino. Nelle sue Memorie della mia vita, GiovanniGiolitti sostenne che le leggi devono tener conto dei difetti e delle manchevolezze di un paese. Perciò un sarto ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] sua riconosciuta abilità forense e, in particolare, dalle sue qualità oratorie, ammirate anche da Leonida Bissolati e da GiovanniGiolitti. Le due carriere di avvocato penalista e di politico continuarono così in parallelo e si alimentarono l’un l ...
Leggi Tutto
SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] marcia su Roma –, al corso di laurea in filosofia. Nella Roma del primo dopoguerra, dal ritorno di GiovanniGiolitti all’assassinio di Giacomo Matteotti, fu protagonista di quello «strano fermento d’interessi politici, religiosi e culturali» nel ...
Leggi Tutto
TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] , T. P., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), Milano 2006, ad ind.; GiovanniGiolitti. Al governo, in Parlamento, nel carteggio, III, 2, Il carteggio (1906-1928), a cura di A.A. Mola - A.G. Ricci ...
Leggi Tutto
NAVA, Luigi
Paolo Pozzato
– Nacque a Torino l’11 giugno 1851 da Giacomo Antonio e da Elisabetta Salino.
Entrato all’Accademia militare il 22 settembre 1867, ne uscì sottotenente nello stato maggiore [...] la designazione di eventuale comandante d’armata in guerra (a decorrere dal 1° ottobre successivo), forte della stima di GiovanniGiolitti – notoriamente non tenero nei confronti dei militari – che lo indicava come il solo generale degno di questa ...
Leggi Tutto
Agnelli, GiovanniGiovanni Borgognone
Storia di un grande industriale italiano
Fondatore e guida della prima e più grande casa automobilistica italiana, la Fiat, Giovanni Agnelli seppe organizzarla [...] guerra
Nato nel 1866 a Villar Perosa, presso Torino, Giovanni Agnelli proveniva da una famiglia di facoltosi possidenti agricoli. Nel sindacali secondo le direttive del governo di GiovanniGiolitti, accettando mediazioni e concessioni. Durante la ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...