FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] della Pubbl. Istruzione, Direz. generale istruz. superiore, b. 64, fasc. personale; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961, p. 107; Dalle carte di GiovanniGiolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] il 20 giugno, presero tra gli altri la parola Enrico De Nicola, il conterraneo avvocato Alfonso Rubilli e lo stesso GiovanniGiolitti, che richiamò come sue doti fondamentali «non solo l’altezza del suo ingegno, ma la bontà del suo carattere, la ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] occasione di conoscere e di frequentare i maggiori esponenti della vita politica del tempo, da GiovanniGiolitti a Francesco Saverio Nitti, da Giovanni Amendola a Claudio Treves e Filippo Turati, allo stesso Benito Mussolini. Quest’ultimo lo utilizzò ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] ); Atti parlamentari, Camera, Documenti, Legislatura XXIV, doc. 108 A, 109 A; Quarant’anni di politica italiana. Dalle carte di GiovanniGiolitti, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad ind ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] altri giovani della sua generazione simpatizzò con il movimento nazionalista, non condividendo lo stile di governo di GiovanniGiolitti.
Dopo l’intervento dell’Italia in guerra divenne sottotenente d’artiglieria. Nel dicembre del 1915 fu inviato ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] . I, III, VII-XI); Serie sesta (1918-22, voll. I, III); Serie settima (1922-35, voll. I-V, VII); Dalle carte di GiovanniGiolitti. Quarant’anni di politica italiana, III, a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. 341-343, 346, 357.
G. Rumi, Alle origini ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] di solidarietà coi Fasci siciliani), in un quadro politico diverso, come quello dominato dalla personalità di GiovanniGiolitti, si aprivano nuove prospettive per l’attuazione del programma gradualista-riformista. Per Montemartini il PSI doveva ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] gravità, accompagnata da attacchi sempre più pesanti da parte dei gruppi avversari, mentre i provvedimenti fiscali annunciati da GiovanniGiolitti al suo ritorno al governo, e in particolare l’avocazione allo Stato dei sovrapprofitti di guerra e la ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] nei primi anni Novanta dell’Ottocento. Sollecitati da interrogazioni parlamentari, dapprima Francesco Crispi, poi Giovanni Nicotera e infine GiovanniGiolitti annunciarono, da ministri dell’Interno, una stretta sull’ordine pubblico. Sotto il governo ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] nell’area di via Panisperna, redatto in quegli stessi anni per incarico del Genio civile, non fu ritenuto idoneo da GiovanniGiolitti per il fatto che, «quantunque informato a buoni concetti d’arte, non rispondeva alle attuali esigenze dei servizi ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...