Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] se ne disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel 1484 e opere relative al periodo trascorso preso la Porta sono quasi tutte perdute.
Le prime tra gli altri un’orazione di Giacomo Campora vescovo di Caffa e una ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] corso ormai non breve della nostra vita, di avvicinare, apprezzare ecc
Giacomo Martina S.J.
nel campo della cultura - in quello del e i limiti dell'influsso di Giovanni Paolo II su questo fenomeno di portata mondiale. Certamente, altri fattori ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sua solenne investitura a cavaliere avvenuta in S. Giovanni in Laterano. Secondo le sue parole, esso e patria comune di tutti i credenti e porto sicuro per gli membri di ogni nazione».
papa (indicato dalle parole «Giacomo Hermann fecit Romae 1668», ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] indipendenza religiosa e un’intera libertà politica e sono portato a pensare che, se egli non ha fede, 1829 allo zio, il conte Gian Giacomo de Sellon, calvinista, pubblicista e , tant’è vero che di don Giovanni Verità, parroco di Modigliana, che lo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, i valdesi furono poi colpiti da anatema nel infatti giunse in Italia Enrico Giacomo Piggott che, vista l stesse, agli sconfitti. L’Esercito della salvezza porta l’Evangelo, e quindi la salvezza, a ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] immediati sobborghi fino alla breccia di Porta Pia. Gli anni intercorsi fra diplomatiche di protesta del cardinale Giacomo Antonelli e a questo fine in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso anime»54: il Sacro Cuore è a portata di mano, vicino e disponibile, pronto a Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] o proteggere con nuove opere i porti malsicuri od interrati, estendere e fortificare , dove, per usare le parole di Giovanni Cantoni, docente di fisica a Pavia e Raffaello Nasini, il triestino Giacomo Ciamician, il palermitano Emanuele Paternò ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] passo pare dipendere dal resoconto di Paolino, fu portata a termine nel 404.
65 Dedicante di perduta, che era dietro S. Giovanni in Laterano, vicino al Sancta Sanctorum, l’aiuto del vescovo di Gerusalemme, Giacomo; la sua origine pare risalire alla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849 lì a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente del il loro influsso nella società italiana.
Porta Pia e la scomunica del Risorgimento
L ...
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