BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] una sua vertenza con il congiunto Giovanni di Niccolò Borghese, relativa allo S. Filippo Benizi e beati Giacomo Filippo Bertoni, Gioacchino Piccolomini si trova sotto all'affresco di Sano di Pietro sulla Porta Romana a Siena.
Fonti e Bibl.: A. Dati, ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] commissionate nel 1464. Il S. Marco deriva dal S. Giacomo condotto al martirio del distrutto áffresco del Mantegna nella chiesa impedì di portare a termine la Predica ed egli, nel suo testamento del 19 febbr. 1507, incaricava Giovanni di terminare la ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] da parte del Comune genovese, di nuovo guelfo. Tutto porta dunque a credere che, dopo il rafforzamento del partito papa lo scelse, insieme con Giovanni Caetani, come intermediario nel tentativo di riconciliare il re con Giacomo d'Aragona. L'anno ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, , Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, I due Clinberg Molmenti, Carteggi casanoviani. II. Lettere del patrizio Zaguri a Giacomo Casanova, Milano-Palermo 1918, p. 384; L. Rava, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] . e Bergonzio Botta interpellarono i più facoltosi mercanti, tra cui Giovanni Beolco e alcuni altri "soliti fare con la camera", e portare lo Stato alla rovina. A sua volta Botta accusò il Visconti di intrattenere contatti con Gian Giacomo ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] sposato nel 1271 con Diana di Giovanni Scannabecchi, membro di una delle interna, e di Anonimo, Giacomo da Lentini e Abate di del Comune, s. I, b. 5: Ruolo d'estimo del 1305, Quartiere di Porta Ravennate, cappella di S. Vito, c. 48v; s. III, b. 3, reg ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] G. nuove finalità caritative portarono nel 1520 la compagnia vicentina aggregato spiritualmente all'arciospedale di S. Giacomo di Roma. G. entrò in 3, pp. 8-17, 60-72; Relazione del p. d. Giovanni Antonio Prati (Vicenza, 29 ag. 1598), ibid., 4, pp. ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] il quale si servì di loro nelle lotte contro il suo parente Giacomo d'Acaia. Il 16 febbr. 1360 essi penetrarono in Perosa e intavolate subito portarono il 29 nov. 1367 alla conclusione di un contratto, col quale il papa, la regina Giovanna di Sicilia ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] fastigio. Per la medesima chiesa, durante la prevostura di Giacomo Marni (1719-1750), il D. avrebbe eseguito, secondo da un mastro Giovanni Tedesco (ibid., ad annum 1744) e per il "tabernacolino che serve quando si porta il Venerabile agli infermi ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] ancora esistenti di S. Giovanni (datata al 1568) in S. Salvatore e di S. Giacomo Maggiore in S. Francesco e la statua del gigante Zancle, mitico fondatore di Messina, che veniva portata in giro per la città insieme con quella di Rea durante le feste ...
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