GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Ceranino.
Entrò assai presto nell'ambito di Giovanni Battista Crespi, detto il Cerano, anche se ma la semplificazione iconografica porta a identificarla con la seconda autografi. Al nipote dell'arcivescovo, Giacomo Simonetta, è dedicato fin dal ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] trattative di pace con il Turco, tanto che in ottobre, dopo numerose pratiche e abboccamenti, si stabilì di inviare alla PortaGiacomo Venier, capitano del Golfo. Il C. in novembre fu informato della decisione e gli fu inviata la commissione da ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] ebbe due figli, Achilletto, forse da Giacomo di Baballi raguseo, e Enea, dal notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con precisione più che il primo verso del capitolo di attacco porta quasi una firma: "Franca, credéme, che per ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Guidiccioni e come protettore Giacomo Boncompagni, figlio naturale e a consegnarla al sacerdote Matteo Dalla Porta, di passaggio in città, perché la a Roma, conte Alberto Scotti, al residente Giovanni Magni e direttamente al duca. Un ultimo contatto ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De sua carriera. Nella lettera di nomina il L. porta, tra l'altro, il titolo di comes palatinus , con l'epistola ad Antonio Giacomo Venier che la precede.
In Jaitner ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Colonna -, in lotta per l'eredità di Giovanni Antonio Orsini, conte di Tagliacozzo e prefetto del re di Cipro, che gli avrebbe portato in dote il regno del padre (Fumi, Si temette addirittura che si unisse a Giacomo Piccinino per poi gettarsi su Roma, ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] della Resurrezione in S. Giacomo degli Spagnoli, restaurata intorno Chiara nel rione Pigna (Titi, 1763, p. 153); in SS. Giovanni e Paolo (Baglione, 1642, p. 383); sulla facciata di un palazzo stilistico e tecnico di tale portata.
L'ultima fatica del C ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] ritratti di famiglia: per il matrimonio nel 1763 con la molto amata Giovanna Spisani che gli darà sette figli, e che gli fu modella alla solidità dell'esempio. Si veda la tela di Porto San Giorgio con S. Giacomo della Marca, s. Margherita e s. Diego, ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] 1619, per un po' a Milano donde si porta a Bergamo, scrive di qui, il 1° e , "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a di "gran valore et gran statista". A detta di Giacomo Cardosa - il console di Spagna del quale il G. ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo e una "tavoletta indorata" che fu portata trionfalmente nell'oratorio; tra il 1439 e ed un'altra per la chiesa di S. Giacomo, su commissione di Ludovico Anelli. La società ...
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