CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] che era stata iniziata dallo zio Giovanni Battista), incominciò la carriera politica essendo e il permesso di occupare il porto di Savona, per garantire il territorio seconda volta presso di lui, con Giacomo Saettone, recando un memoriale di istruzioni ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] raccomandare che egli comparisse negli affreschi dei castelli di Porta Giovia e di Pavia.
Ma l'attività politica Visconti e Gian Giacomo Trivulzio - il alla duchessa madre la tutela e la cura di Giovanni Galeazzo e, con esse, il governo e la ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] procinto di imbarcarsi per la spedizione di Tunisi al seguito di don Giovanni d'Austria. Nel 1575, rimasto a solo dodici anni orfano del Il G. si affidò quindi al casalasco Giacomo Antonio Della Porta, ritenuto un esperto conoscitore dell'arte ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] un frate nel monastero di S. Giovanni in Deserto ricevesse una punizione più nominato il suo maggiordomo, Francesco Della Porta, giudice della Gabella del sale di presieduta dal presidente del Senato Giacomo Filippo Sacchi, incaricata da ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] di Romagna e antipapa col nome di Giovanni XXIII (deposto il 29 apr. 1415). molto stretti, che avevano portato Cossa ad accettare la veste Nanne, cc. 4, 6, 18v, 27; 41, f. Gabione; 42, f. Giacomo; 44, f. Nanne; 110, docc. 26, 41, 50; 111, docc. 7 ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Non più misteri, osservazioni sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella fino al dicembre 1875 in fascicoli mensili, con l'intento di portare "nel momento supremo in cui si agitano le più gravi questioni ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] e nelle violente lotte delle fazioni locali per il potere che portò la città ligure a sottomettersi, pochi anni più tardi, nel 1421 come diplomatico, Giovan Michele e Giovan Giacomo furono notai e mercanti, e Giovanni Antonio si addottorò nel 1428 in ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] tra i quali è indicativo che Notar Giacomo (1845, p. 128) evidenziasse soltanto maestà del re di Francia, et porta cavagli et mule a donare, come per ibid., n. 70), sembrò orientare la scelta su Giovanni Pontano «come homo che ha più experientia di ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] la guerra antiturca.
Da non confondere col Giovanni Contarini (1612-1663; questi è conte a . Donde la sua partecipazione al conflitto con la Porta e la sua presenza allo scontro, del 21 del provveditore d'Armata Barbaro Giacomo Badoer che, caduto in ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] donazione dal duca, insieme con i fratelli Luigi, Giovanni e Galeazzo, Vinzaglio, Robbio e altre terre, Il fine recondito era però che egli dovesse portare a termine i negoziati per un patto di del nipote del duca, Giacomo Visconti, e provvedere a ...
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