GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] vita e sulla formazione di Giacomo. Poiché Gregorio IX lo Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce così la politica ostruzionistica che l'aveva portato a respingere tutti i nuovi insediamenti di prelati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] che G. insieme con Antonio di Giacomo di Castellazzo di Peglio e Comolo di equivoco dell'esistenza di un Giovanni, figlio di Giovanni. Questa lettura venne definitivamente un'iscrizione sull'architrave della porta recante la data 1367 sembrano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] porta d'ingresso dell'ospedale degli Innocenti, assegnato, in alcuni documenti del 1459, al pittore Giovanni dalle tavole con S. Antonio Abate (Milano, Pinacoteca Ambrosiana) e S. Giacomo (Lione, Musée des beaux-arts).
Definito da Longhi (1928) "il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] trovava appunto a Piacenza, insieme con il suddiacono Giovanni Piozzuto, quando venne raggiunto dalla convocazione imperiale, accolse anche il ricorso del parroco di S. Giacomo di Porta Nuova contro una precedente sentenza, emanata dal cardinale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] di Jesi, e due scomparti con S. Giovanni Battista e un Santo vescovo nel Museo del Palazzo ad Ancona, dove Francesca, vedova del notaio Giacomo di Pellegrino, li incaricò di decorare con stesura pittorica che porta ad avvicinarle cronologicamente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] del Commentum super feudis di Giacomo Alvarotti (GW, 1592; IGI Gerardo de Zeys, situata nel quartiere di Porta S. Vito a Pavia.
Non si di Stato di Pavia, Fondo notarile di Pavia, Notaio Morasco Giovanni Antonio, b. 906 (1506, sine mense et die), cc ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] , è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a quella da Giovanni Martini e Pellegrino da San Daniele. La grande tavola raffigurante la Madonna col Bambino tra s. Giacomo, s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] collaboratore Giovanni da Sedriano. Mentre il primo incontrava Ferrari Da Grado "hora tertiarum" nella sua abitazione a porta Palazzo in ebreo Marino e in parte presso la libreria di Giacomo Sanpietro.
Il compromesso raggiunto il 31 marzo 1473 a ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] . con Tommaso Seneca e con un Giovanni Interamnense non altrimenti identificato, nonché relazioni pp. 554-558.
La lettera indirizzata "Angelo Nubilarigenae doctori suo primo", che porta la data "V idus Iunias 1439", è tramandata nel ms. Oliv. 1131, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] vittorioso a Milano il 21 novembre e da questa si portò a Lodi, muovendo quindi all'assalto di Cremona saldamente presidiata dell'Ordine gerosolimitano), avvalentesi quale segretario del dotto GiovanniGiacomo Calandra, corteggiato (e a sua volta F ...
Leggi Tutto