FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in cui si fa riferimento Martiri (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S. ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] scalpellini. Alla morte di Giacomo, avvenuta il 20 apr. 1640, il L. prese il suo posto portando a termine i lavori 1681), di S. Maria Egiziaca all'Olmo (1684), di S. Giovanni Maggiore (rifatta nell'Ottocento), di S. Giuseppe dei Ruffo (l'atrio ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] meza figura del Christo che porta la croce in spalla" ( di Locatello: è perduto il S. Giacomo centrale); Donna che suona e pastore addormentato venera, XV (1961), pp. 233 s.;F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia s.d. (ma 1962), I ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] per l'altare del Ss. Sacramento nel transetto di S. Giovanni in Laterano (1601); la statua del Cardinale Michele Bonelli per la tomba in S. Maria sopra Minerva, su progetto di Giacomo Della Porta (1604); un Angelo per la cappella Vettori (o degli ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Spirito, la rivoluzione appena accennata nella pala del Carmine viene portata a compimento: l'adesione ai modi di Raffaello è Giovanni Pacchiarotti, pittore Dondolone». Come si è già visto la confusione anagrafica fra Girolamo del Pacchia e Giacomo ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] 23). Proprio la consuetudine col prozio artista portò Alberto ad iscriversi (1843) all’Accademia di ’abitazione dell’amico parmigiano Giovanni Berchot, lavorando presso il punti di contatto con lo stile di Giacomo Favretto (Venezia, 1881, Torino, GAM; ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] Bambino tra s. Giacomo Apostolo e s. Girolamo del Museo civico di Vicenza), Giovanni Bellini (pala del è più semplice di quanto non si creda perché riducibile ad assonanze che portano ad accostare i nomi dei due pittori: il C. ha in comune con ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] vita.
Nel gennaio 1575, sotto la direzione di Giacomo Della Porta, collaborò con altri scultori alla fontana di piazza del S. Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo di Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del santo nel ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] il Profeta Isaia (firmato) e il S. Giovanni Battista (questo nella chiesa di S. Giuseppe), Burali tra i santi vescovi, oggisopra la porta d'ingresso del braccio sinistro del transetto, probabilmente eseguì il S. Giacomo per una chiesa di Arpino ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] padovano, quali il S. Giovanni Evangelista del Museo civico tempo, come il F., nella zona di Porta Ticinese. Col De Predis è evidente un Sepolcro a Milano (Arslan, 1956) e in S. Giacomo a Soncino (Carubelli, 1966). Quest'ultima appare totalmente ...
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