CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] famiglia del cardinale cisterciense inglese Giovanni di Toledo è un' 1270 non è più sostenibile. Giacomo da Viterbo, che, secondo ; A. De Leo, Codice diplom. brindisino, a cura di G. M. Monti-M. Pastore Doria, I, Brindisi 1940, pp. 174 s. n. 90; ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] furono i suoi rapporti con Giacomo Leopardi, dal maggio all'ottobre le maggiori gioie venendole dal figlio Giovanni, che assunse nel '49 il di P. Viani, I-II, Napoli 1912, ad Indicem;V.Monti, Epistolario…, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] processi, come quello tra Giovanni Nicotera e la Gazzetta d’Italia. Fu inoltre l’avvocato di Giacomo Puccini, cui era legato a ritirarsi in solitudine per lunghi periodi in una casetta sul Monte Pisano.
Pelosini morì a Pistoia il 9 luglio 1896.
Opere ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] s'era inaugurato allora a Venezia il nuovo teatro di S. Giovanni Grisostomo), continuò ad organizzare in Roma sale da giuoco, concerti del teatrino privato nella palazzina della regina alla Trinità dei Monti. L'A., ormai vecchio e stanco, ma sempre ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] Herman Boerhaave, dal botanico bolognese Giuseppe Monti a quello fiorentino Pier Antonio Micheli. Pontedera ’anno seguente nacque la sua unica figlia, Giovanna, sposatasi in seguito con il conte Giacomo Schioppo di Verona.
Fu la moglie Elisabetta ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Paola, S. Carlo Borromeo che comunica gli appestati, S. Giovanni Battista e S. Francesco in atto di ricevere le stimmate 1994, pp. 98 s.; Patrimonio artistico monumentale dei monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani, Prenestini, a cura della Comunità ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] maestro, consigliere e amico, e Giacomo Leopardi, al quale fu molto vicino ). A Milano fu in stretto contatto con Vincenzo Monti, Gian Domenico Romagnosi, Andrea Mustoxidi e Giuditta Pasta chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, divennero ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] C. F., in Rass. stor. del Risorg., XIV (1936), pp. 1713 ss.;C.Selvelli, Un giovane letterato fanese nemico di Costanza Perticari Monti, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria delle Marche, s. 7, I (1946), pp. 109-127; G. Santini, Il conte ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] ad Arsoli e di là attraverso i monti a Rieti, proteggendoli dalle insidie del giustiziere degli Abruzzi nella persona di Giacomo di Collemedio, attestato già nel maggio sconfitta di Corradino, Manfredi Maletta e Giovanni da Procida, come fu riferito a ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] si datano il progetto e la costruzione della chiesa di S. Chiara a Monte Cavallo a Roma, poi distrutta alla fine del XIX secolo. Per lungo tempo la paternità di quest'opera è stata attribuita a Giacomo Della Porta; ma il nome del L., indicato come ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...