LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] sotto la guida del carismatico Giacomo Filippo Casolo e del gesuita ritrattisti attivi a Roma, Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccia Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi di Milano, a cura ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] quindi la nomina ad abate del monastero di Mont-Saint-Michel ed il priorato di SaintMartin-des del famoso architetto Giacomo da Pietrasanta, con vere e proprie: dal 1479 gli vennero venduti da Giovanni Colonna prima Nemi e Genzano per 12.000 ducati ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] voluto da Alvise Mocenigo; al fratello Giovanni cedette poi la direzione dell'azienda, di , oculata collaborazione di Giacomo Mariutti, l'azienda Sepolcri dello stesso (1807) e Iliade tradotta dal Monti (1810, voll. 3), I secoli della letteratura ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] studio di Jacob de Hase (1575-1634, detto Giacomo Fiammi) alla morte del Cesari. Ciò non è convisse; comperò una Casa a Trinità de' Monti, dove visse e tenne studio fino alla morte Giovanni nel deserto),dei Carandini (battaglie, storie di s. Giovanni ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre tenore Giacomo David. Ma l'opera fu osteggiata e criticata e solo l' Bassi.
Nel poema, considerato precorritore della Bassvilliana del Monti, il D. trova modo di chiedere perdono al ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] per vivere. L'apprendistato presso il Monti non durò a lungo: infatti, anno è un Cristo morto per il conte Giacomo Mellerio il suo "amorevole protettore" (come il quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] al salone di Giovanni da San Giovanni (ora sala III rientro in Italia il C. si associò Giacomo Alboresi e lavorò ancora a Firenze ( Bologna, anno acc. 1955-56; Il restauro di palazzo Montauto-Niccolini, Firenze 1959, passim; A. Bonet Correa, Iglesias ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un tempo stata / Donna 23 luglio di quell'anno tra Francesco di Giacomo Alfani e il poeta al quale il primo felicissime nozze del nob. cav. e conte Giovanni de'Bernini colla nob. dama Isotta Buri ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Francia; maestro di Camera Pietro Giacomo Cima; tesoriere l'abate fiorentino in particolare L. XI mosse verso S. Giovanni in Laterano il pomeriggio del 17 apr. 1605 S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] privata) commissionato dal nipote Giacomo ed esposto a Brera nel opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Cioccolo, 2003, p. 73); il Busto del maestro Giovanni Pacini (1831); la figlia di questo come protagonista del gruppo ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...