PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] , artista più noto e dotato, Luigi e i figli di Giovanni: Giacomo e la bella Teresa, la cui fama è legata al matrimonio con Vincenzo Monti.
Antonio (Johann Anton) nacque a Bressanone il 12 aprile 1697 da un medico. Era destinato al commercio, ma ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] gli dette sette figli, Pirro, Giacomo, Caterina, GiovanniGiacomo, Covella, Rinaldo e Camillo.
. 44; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, p. 628; G. M. Monti, Il trionfo di AlfonsoI d'Aragona..., in Arch. scient. del R. Ist. sup. disc. econ. ...
Leggi Tutto
FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] E, nn. 117 ss., 123 s., 191 s., 195 s.; Ibid., GiovanniGiacomo Monzoni, prot. A, cc. 45v-47v (rogiti 9 maggio e 10 giugno 1614 26 ag. 1667), e il ms. B.1318, di B. Monti, Notizie dei stampatori e librari per opera dei quali fu esercitata in Bologna ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] edizioni dei tipografi Ferroni, sia Clemente (V. Sartonio, Essercitio politico, 1636) sia Giovanni Battista (G. Gualdo Priorato, Il guerriero prudente, 1641), e di GiacomoMonti (Gli augurii felici, 1647).
Il 17 sett. 1636 il Senato gli concesse il ...
Leggi Tutto
TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] nel 1683 a Bologna per i tipi di GiacomoMonti e dedicata al cardinal Carlo Cerri, arcivescovo di Ferrara.
Nel Carnevale del 1684 Tosi esordì sulla scena di Venezia, dando Traiano al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo (libretto di Matteo Noris); in ...
Leggi Tutto
SILVANI
Giulia Giovani
– Famiglia di librai, tipografi ed editori musicali attiva a Bologna dal 1665 al 1726.
Marino nacque nei pressi di Rimini attorno al 1644 (sulla base del certificato di morte) [...] cappella in S. Petronio, e del di lui allievo Giovanni Battista Vitali, utilizzando il torchio e la dotazione di , Silvani intraprese una collaborazione con l’affermato tipografo GiacomoMonti, del quale divenne il libraio di riferimento per le ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] della chiesa modenese di S. Agostino, Pantheon estense, affiancandosi a Sigismondo Caula, Francesco Stringa, Giovanni Peruzzini, Giovan GiacomoMonti e Baldassarre Bianchi, in particolare attendendo al riquadro con S. Contardo d'Este benedetto dall ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Madonna ai piedi della croce, con il Cristo morto in grembo, tra s. Giovanni e la Maddalena e l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da da Agostino Mitelli, Angelo Michele Colonna, Gian GiacomoMonti, Baldassarre Bianchi. Si rinnova e si vivifica, ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] nov. 1466), da lui e dai fratelli Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio e GiovanniGiacomo (Santoro, p. 24).
Il C. prese Piatti e Lancino Curti (III, p. 62), mentre Girolamo Monti definì i suoi componimenti "arguta, lepida, venustatis ac leporis piena ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] nel 1640; e tre maschi: Francesco Ottaviano, GiovanniGiacomo e Giovanni Battista. A segnare un'improvvisa, dolorosa svolta rientrò a Milano dove, per volontà del cardinale Cesare Monti, divenne canonico (con prebenda dottorale) della collegiata di ...
Leggi Tutto
trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...