Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] X, il capo della famiglia medicea, Giovanni, figlio di Lorenzo il Magnifico). più calzante, si era posto Giacomo Leopardi nell’incompiuta operetta Senofonte e monti e de’ luoghi alti, e per considerare quella de’ bassi, si pongono alto sopr’a’ monti ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] che si costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la quale, in . Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti, chiesa demolita in seguito alla costruzione di della cupola di Michelangelo e di Giacomo della Porta. Lavorò anche alla sistemazione ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] ss. e l'altra, tra 'l Po e 'l monte e la marina e 'l Reno, inclusiva di Bologna, Vitale e presso San Giacomo di ponte Marino si G. Quirini: G. Folena, Il primo imitatore veneto di D., Giovanni Quirini, in D. e la cultura veneta, cit., 395-491, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] p. 14).
Ada Prospero - figlia di Giacomo e Olimpia Bianchi, agiati commercianti di primizie, pubblicato via via testi di E. Montale, Giovanni Amendola, Salvemini, Einaudi, Pareto, L. di Ada Gobetti e di A. Monti. Un nuovo approfondimento si ebbe ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nome di Giacomo. Nel 1484 entrò nel convento domenicano di Gaeta, che era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e ed il Bariani: per una revisione della tematica sui Monti di pietà, in Riv. di storia e lett. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] F. CerIone; interpreti: M. Monti, E. Abenant, N. Montarsi, A. e E. Di libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio librettista del "Matrimonio segreto", Tricase 1926;S. Di Giacomo, Ilconserv. dei Poveri di Gesù Cristo e quello ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. Rarissime sono le notizie sulla sua Francia: infatti quivi gli pervennero due messaggi di Giovanni Senzaterra, l'uno dell'8 apr. 1216 dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di Vercelli. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, famiglia, nella chiesa di S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco e la Pléiade francese, Torino 1920; G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] banchiere genovese Giovanni Agostino Pinelli e il portoghese J. Lopez, la metà dei "luoghi" di Monte pontifici. eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il 27 marzo 1621 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] molti, che gli avevano promesso mari e monti, quando si era poi trattato di offrire un , mentre il Dio di Giovanni Calvino ha programmato lucidamente «ab ’atterrisce questa sorta di cristianesimo!»), Giacomo, portavoce dell’autore, può prontamente ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...