GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] inviato nel 1703 nella chiesa di S. Giovanni a La Valletta (Malta) e, una "cucchiara d'argento di carlino fatta a similitudine di una esame per succedergli nella conduzione della bottega. Giacomo Antonio risulta del resto il beneficiario principale ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] da Pellegrino, altro figlio dello stesso Giacomo, premorto al padre.
Le notizie sulla Qui infatti troviamo che nel 1455 un Giovanni da Brescia, nonostante due note di (p. 102), impose una tassa di un carlino a "fuoco" per tutti i luoghi della ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] di Venere, composta su richiesta di Giacomo Ragona, che però fu rappresentata soltanto nel 1606 nella stamperia di G.G. Carlino ripubblicò l'Argonautica, con annotazioni e naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Domenico
Marco Palma
Nacque a Melide (Canton Ticino), nel nono decennio del secolo XVI (forse 1582) da un Bernardo. Sconosciuto è il nome della madre. Un documento testimonia la sua presenza [...] 1642 (ibid., b. 94/8); per il castello di Monte San Giovanni nel 1642-43 (ibid., b. 94/10; b. 96/15); eseguiti nel chiostro e nel convento di S. Carlino alle Quattro Fontane, svolti sotto la direzione di chiesa di S. Giacomo alla Lungara, eseguiti ...
Leggi Tutto
BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] pratica col padre, fu scolaro di Giacomo Anziani, un cignanesco di scarso chiesa dei benedettini di S. Vitale a S. Giovanni in Marignano dove egli si trattenne per gli anni e decorazione dell'oratorio di S. Carlino (1762-68, firmato * Dominicus ...
Leggi Tutto
TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] Bartolomeo subentrò nel complesso di S. Giovanni Battista dei Celestini, intervenendo sulla chiesa Lorenzo nella cappella Poggi in S. Giacomo Maggiore nel 1549 (Steen Hansen, dell’Università, in Il Resto del Carlino, 13 dicembre 1933; J. Wasserman ...
Leggi Tutto
SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] Tolmino, nella Slovenia occidentale: fu forse Giacomo Filippo (morto nel 1836) a , p. 261). L’affinità intellettuale con Giovanni Amendola è provata dalle lettere (dicembre del a collaborare con Il Resto del Carlino.
Partito nel giugno del 1915 per ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] come per i dieci codici di s. Giacomo della Marca provenienti dal convento di S. , le Opere di s. Giovanni Climaco, un altro prezioso Evangeliario Di Grazia (200 lett. numerate); IlResto del carlino, 10 genn. 1922 (pubblica il telegramma, datato ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] d’Annunzio con Luigi Russo e Armando Carlini come controrelatore.
A parte l’episodio in
Negli anni Cinquanta diresse con Giovanni Enriques ed Edgardo Macorini l’ 20 luglio 1969) esclusioni (Salvatore di Giacomo, ad esempio) e qualche etichettamento ...
Leggi Tutto
VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] abitavano dei parenti, la famiglia di Giovanni Vigo, anch’egli calafato, con la lavori di raccolta delle opere di Giacomo Leopardi, Le poesie (1869) 1904; M. Missiroli, F. V., in Il Resto del Carlino, 22 novembre 1930; L. Pescetti, F. V. stampatore ...
Leggi Tutto