Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] ” della cultura» (L’enciclopedismo dinamico di Carlo Denina, «Studi piemontesi», 1978, 1, p. 26). In precedenza, GiovanniGetto aveva osservato che il Discorso può essere considerato «un precorrimento di quella che doveva essere la letteratura ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] il duca Federico d'Austria. Questa partenza, che gettò nello smarrimento i Padri del concilio la cui opera . 7-59.
P. Fedele, I capitoli della pace fra re Ladislao e Giovanni XXIII, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 30, 1905, pp. 185- ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] Provenza per Napoli seguito da G., pare, sino a Roma (Giovanni Villani ne registra infatti il passaggio da Firenze), sempre in perduravano rapporti amichevoli anche con il Visconti, G. si gettò intanto a capofitto nelle lotte in corso nell'Italia ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] da Béla IV (1235-70), ma l’invasione mongola (1241) gettò l’Ungheria nel caos e con i successori Stefano V (1270-72 re. Le lotte fra il partito nazionale, che elesse al trono Giovanni Szapolyai (1526-40), e il partito della regina, che elesse ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal Settecento è inoltre l’età di G.B. Vico, che getta le basi dell’estetica moderna, ed è anche l’età che ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] 99), soprattutto impegnato nella 3ª crociata, succedette quello di Giovanni (1199-1216) detto Senzaterra, che vide la perdita della L’audace guerra di corsa condotta in funzione antispagnola gettò le basi della grande potenza marinara dell’isola, che ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] mattoni di pomice. P. primigenie Nome usato da Giovanni Arduino nella sua cronologia stratigrafica per indicare il complesso denti, per le rocce tenere, e seghe a lama liscia e getto di abrasivo, per quelle più dure; per la produzione di pietrisco ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] , mausoleo reale di A. Collin, 1571-89, sepolcro di S. Giovanni Nepomuceno, 1733-36, su progetto di Fischer von Erlach). Il gotico dei rappresentanti imperiali, e dopo un violento alterco gettò dalle finestre i conti Jaroslav Martinic e Vilem Slavata ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] che aveva degli oppositori persino tra i delegati dal suo stato. Giovanni Hancock non nascose di voler aspirare lui a quell'alto posto. quale l'ideò, la preparò per anni, e giunto il momento, si gettò sulla sua preda. Fu lui che ottenne da F.-J.-P. de ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] di notevole mole e assai nobile aspetto, conobbero due periodi. Solo la monumentale chiesa conventuale di S. Giovanni sorse quasi di getto (1573-1577), dovuta al maltese Cassar, che inserì assai felicemente lo stile novo che era poi il Rinascimento ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...