Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] perché aveva sposato la madre di Amedeo, Bona di Berry - e con Giovanni Senza Paura - suo cognato - e così quelli che aveva con i duchi un momento Amedeo si chiese se doveva intervenire e gettare la sua efficienza militare dalla parte di Borgogna. ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] fanteria tornò a Bologna, mentre la cavalleria si gettò su Cesena, dove riuscì solo a saccheggiare i historiens des Gaules et de la France, XX, Paris 1840, pp. 516, 520; Giovanni Villani, Cronica, a cura di F.G. Dragomanni, I, Firenze 1844, lib. VII ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] . Nel 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, molto scarsa e imprecisa Milano 1978, pp. 151-153; Lirici marinisti, a cura di G. Getto, Milano 1990, pp. 303-305.
Fonti e Bibl.: Montis de Manso ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] quindicinale Educazione politica col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera una certa fortuna di lettori, come indica il continuo getto sul mercato fatto dagli editori Sonzogno e Aliprandi. ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] , il C. e Silvano avevano fatto costruire un edificio per il getto del piombo, dal quale ricavavano un buon affitto, e due case maggiorenti del paese e la costruzione della chiesa di S. Giovanni, a Meolo, dovette molto a loro. Nella denuncia del ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] del condottiero fosse stata ordinata dal genero del papa, Giovanni Sforza, o dallo stesso Cesare Borgia, per sospetti di signore di Sermoneta avesse escluso il fratello Guglielmo dalla successione gettò qualche sospetto sullo stesso C.: in ogni caso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] Despine, Bénédict Auguste Morel e Henry Maudsley, Lombroso gettò le basi per uno studio sistematico e complessivo dell’ agosto del 1878 perché ritenuto a capo di una rivolta, e Giovanni Passanante autore di un attentato a Umberto I di Savoia, sempre ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e neanche del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più potenti e fiscali del Regno. La punizione dei responsabili della rivolta gettò tuttavia olio sulle ceneri che covavano nuovi tumulti: ai ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] da infarto acuto. Durante la convalescenza scrisse di getto un romanzo, ma lo sigillò in un involucro I movimenti remoti. Inediti di G. P., in marka, 1995, n. 32; Lettere a Giovanni Comisso di G. P., a cura di L. Urettini, Lugo 1995; Dossier P., a ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] fu in Italia, con ogni probabilità a Roma, che il C. gettò le basi della vasta cultura, che più tardi lo rese celebre a 101-102). Più severo nei confronti del C. fu Giovanni Targioni Tozzetti, che confutò alcune teorie dell'Histoire naturelle ( ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...