ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] di Modigliana, dove era stato invitato a commemorare don Giovanni Verità, il salvatore di Garibaldi profugo in Romagna, che divenne Ombre di occaso (Bologna 1901); e Olocausto, scritto di getto nel 1900 (Milano-palermo 1902). Ma ancora una volta quasi ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] sacerdote il 23 dic. 1690 dal cardinale patriarca di Aquileia Giovanni Dolfin. Trovato quindi l'impiego di bibliotecario e precettore in della famiglia Farnese. Ancora una volta il F. si gettò nella polemica con un in folio, pubblicato in edizione ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] cautela che gli sarebbe stata più volte rimproverata dalla segreteria di Stato, approfondì la frattura tra i Cantoni e gettò le basi di quel processo di separazione che sarebbe culminato nella guerra del Sonderbund. Al progetto di incameramento di ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] centro cittadino, l’Henry IV e il Louis le Grand. Si gettò nella vita culturale parigina con una grande passione per il teatro (Pirandello venne ternato insieme a Franco Ferrarotti e Giovanni Sartori.
La competizione concorsuale era allora ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di Agen (ma ne affida di fatto il governo a Giovanni Valerio, vescovo di Grasse), in attesa che gli subentri, G. Petrocchi, M. B. L'artista e il novelliere,Firenze 1949; G. Getto, Il significato di B., in Lettere italiane, VII(1955), pp. 314-29; ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] , e forse pure per la vicina ricorrenza della festa di s. Giovanni Battista.
Anche a causa di una rovinosa caduta all’età di sette era adontato per la scarsa accoglienza dell’opera, scrisse di getto una durissima replica che va sotto il nome di Vici ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] 1503), accanto allo zio Prospero, con il quale si gettò all'inseguimento dei fuggiaschi e con cui, dopo la battaglia cadere su di lui la scelta come successore candidato del card. Giovanni.
A detta del Giovio, non poche furono le resistenze del C ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] successivo un suo sonetto figurò nei Componimenti per la morte di Monsignor Giovanni Capece de' baroni di Barbarano... (ibid. 1771), e del in ragione di 12 ducati.
La F. si gettò, allora, negli studi con dedizione appassionata. Insensibilmente si ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] con magistrale capacità descrittiva e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide la moglie e , dal popolo basso, dalla plebe infine non è mai rampollata di getto, con ugual metro e con pulita forma, la canzone della quale non ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] parte delle gambe e persino del volto. Questa difficile condizione gettò un'ombra di tristezza sulla sua infanzia e sulla sua prima La danza del tenente Musgrave (1967) di John Arden e da Giovanni Poli in Canto e controcanto (1967) di Furio Bordon.
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...