FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] Niccolò Piccinino, avvenuta nell'ottobre del 1444 gettò nello sconforto i suoi collaboratori più stretti 587, 592 s., 610, 617, 621, 625 s., 648-651; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina, a cura di O. Scalvanti, in Boll. della Deput. di storia ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] particolarmente abile e accumulando un cospicuo patrimonio: gettò così le basi di un’ingente fortuna che e Costanza.
Fin dal 1936, all’età di soli ventisei anni, Giovanni Battista (1910-1998) partecipò alle adunanze annuali della Banca d’Italia e ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] , ed a loro campione si erse il preposto di S. Giovanni, M. Lastri, con un attacco molto violento (pubblicato nelle Bibl. cap. di Verona, cod. DCCCLVIII, Lettere) e il D. si gettò con foga nel lavoro, assistito dal fido Perazzini; vide cosi la luce La ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] soldo dello Sforza: sarebbe stato ucciso, se un suo cugino, Giovanni di Antonio Colonna, non si fosse interposto fra il mercenario, dal C. nel 1416. L'assassinio dell'Orsini, comunque, gettò un'ombra sulla persona e sulle gesta del condottiero romano: ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] Colli, Francesco Betti, Andrea Petri, Marcello Squarcialupi e Giovanni Michele Bruto, i due ultimi di passaggio durante il difesa della tolleranza religiosa non appare scritto di getto. Si possono distinguere chiaramente concetti di base contrastanti ...
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MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] della marchesa Francesca Calderini Riccardi in S. Giovanni dei Fiorentini.
Menzionata con ricchezza di informazioni nelle Innocenzo XII, firmata ma non datata (Vannel - Toderi), e gettò le basi, lo ricorda ancora nell’autobiografia, di una villa per ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] fino al 1529.
Nel 1526 il M. rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro (concessogli all'inizio del 1517), con pubblici per l'elezione del papa, durante i quali egli stesso gettò al popolo monete d'oro e d'argento; il 23 ott. ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] fece nel suo Saggio fondamentale... del 1774: una pagina nella quale le idee melodiche sembrano scaturire "un tutto di un sol getto". Mentre il Martini lodava l'inventiva cantabile del C., A. Eximeno giudicava che il C. fosse uno dei pochi italiani ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] oro" per aver completato, rinettandolo, il getto del David bronzeo di Michelangelo, destinato originariamente Opera del duomo di Firenze allogava al G. la statua di S. Giovanni Evangelista per una delle nicchie dei piloni della crociera in S. Maria ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] aprile del 1920) da procurargli l’amicizia del senatore Giovanni Agnelli, divenuto presidente della FIAT. In occasione del Ludovico D’Aragona, Carlo Felice Azimonti, Angiolo Cabrini), che gettò le basi per un’intesa tra il governo e quel sindacato ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...