ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] pittura che si legge nell'Ethica Nicomachea), essa gettò un seme che fruttificò poi nella Interesselosigkeit caratterizzante la tra i quali Michele di Efeso, Eustrazio di Nicea e Giovanni Italo, redassero però numerosi commenti a opere di Aristotele, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] la seconda, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la e in poesia, Milano 1969, pp. 261-86: di questo volume del Getto si consideri anche il saggio Esperienze poetiche della civiltà venez. nell'età barocca, pp ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] dove passò a Sarzana; fallito un assalto a Pratovecchio, ne gettò la colpa sui capi delle milizie e sull'iniqua stagione, di lì a poco il G. si ammalava, mentre suo fratello Giovanni moriva di febbri a Pisa; nonostante la febbre quartana il G. ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] al paventato progetto di matrimonio tra un figlio di Bernabò e Giovanna, la giovane e sfortunata erede del Giudicato di Gallura. (17 ott. 1320). Il D., benché assai vecchio, si gettò ancora una volta nella lotta; l'anno seguente, riuscì ad occupare ...
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Gentile maestro
Stefano Zappoli
«È l’opera gentiliana più tipicamente una filosofia, o una pedagogia? il temperamento del suo autore è più di educatore e di apostolo, espansivo e ardente, o di ricercatore, [...] anno di vita, il «nuovo corpus delle Opere complete» di Giovanni Gentile, «che l’editore Treves [aveva] cominciato [all]ora indomani dei Patti del Laterano
Calogero aveva scritto di getto questo articolo all’indomani dal VII Congresso nazionale di ...
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trarre (traere; trare; indic. pres. II singol. traggi, III singol. tra' e tragge [Parodi, Lingua 257-258]; III plur. ind. imperf. traean; II singol. cong. pres. tragghe. Notevoli anche le forme con enclisi [...] adempiuto [è] paragonato a tela, di cui la tessitrice ‛ non gettò ' (trasse) la spola fino al termine, cioè, che non finì suso a la mercede / ch' el meritò; XVIII 135 [Giovanni Battista] per salti fu tratto al martiro. Un'ulteriore determinazione si ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] al conflitto. Amnistiato alla fine dell’anno, si gettò a capofitto nell’interventismo, collaborando anche con Il nel ruolo di tessitore della candidatura vincente del democristiano Giovanni Gronchi, da tempo favorevole all’apertura a sinistra, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] 1557 fu arrestato a Napoli per futili motivi, il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ispano-pontificia; nell'autunno 1558 incaricate di redigere i relativi decreti, ed egli si gettò a tal punto nel campo curialista da giungere all'inimicizia ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] Legnano, e forse il Jaufré Rudel. Una Commemorazione di Giovanni Pascoli salutò e pianse la dipartita del poeta sammaurese nello stesso oggi agli interpreti.
Testo trascinante, scritto di getto, fondante anche con una matrice tolstojana, un ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] studiò quindi a Bologna, sotto la guida di Giovanni Francesco Battaglini, e nel 1727 ricevette gli ordini e filosofia dell’Università di Sassari, 1 (2009), pp. 147-163; G. Getto, Storia delle storie letterarie (1942), a cura di C. Allasia, Napoli 2010 ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...