Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] sec. XVI in Italia si possono ricordare i seguenti botanici: Giovanni Manardi di Ferrara (1462-1536), medico di Ladislao di Ungheria, che, col suo trattato De plantis libri XVI, gettò le fondamenta della botanica scientifica, con molte geniali ...
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UNNI (Hiun, Hunni, Chuni)
Giovanni Battista PICOTTI
La storia degli Unni è abbastanza sicura soltanto per meno d'un secolo, da quando, intormo al 370 d. C., apparvero nelle steppe del Don fino al disciogliersi [...] 92 al monte Ki-lo-san. Allora, di nuovo, i più arditi si gettarono a occidente e crearono un regno nella Sogdiana, fra l'Oxus e il Iaxartes che vengano aiuti, giunti tardivamente, all'Augusto Giovanni contro l'esercito orientale, che vuole dare il ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] e alle porte (87 a. C.) per l'installazione di grosse macchine da getto (cfr. App., Bell. civ., I, 66).
Il colle ha due sommità, .
Sull'altura del Piccolo Aventino avrebbe soggiornato, secondo Giovanni Diacono, Santa Silvia madre di S. Gregorio Magno. ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] per lo più presentano rotte le estremità.
Per il bastone da messaggio e mnemonico dei primitivi, v. Scrittura; per il bastone da getto, v. armi.
Bibl.: G. Chauvet, Os ivoires et bois de Renne ouvrés de la Charente, Angoulême [1910], pp. 101-113 (estr ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] la più famosa delle sue Cene: le Nozze di Cana per i domenicani di San Giovanni e Paolo, oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio di S. a scadenza assai lunga: il seme ch'egli gettò nel Cinquecento, difatti, non fiorì rigoglioso che nel ...
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Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] , rammentava agli associati il dovere di fare ab initio getto della loro vita con freddezza di stoici, accostumandosi all' Moro tornarono a Venezia e furono tumulati nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. All'apoteosi assisté la madre, che morì a 86 ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] un Eustachio, soprannominato il Monaco, prima al servizio del re inglese Giovanni Senza Terra, poi di Filippo Augusto di Francia. E, fino della Francia un nugolo di corsari francesi si gettò sulle navi dell'Inghilterra. Questo periodo è caratterizzato ...
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TROYES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Aube con 58.804 ab. (1931). Posta nel mezzo di una vallata [...] XIII, è la collegiata di Sant' Urbano. Costruita d'un sol getto, su progetto di Jean Langlois, fu cominciata nel 1262 e fondata da disordine. Fu in questa città che, nell'878, il papa Giovanni VIII incoronò Luigi il Balbo re di Francia. Ma il potere ...
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(fr. riveuse; sp. remachadora; ted. Nietmaschine; (cioè a ricalcarne la punta del gambo per formare un'altra capocchia) adoperati per unioni di lamiere e profilati.
Le chiodatrici propriamente dette lavorano [...] cilindro idraulico mobile, in cui l'acqua viene ammessa attraverso lo stantuffo che è fisso; ricavato fondo a fondo nello stesso getto è un altro cilindro minore, lo stantuffo, il quale porta il premi-lamiere. L'acqua in pressione viene ammessa prima ...
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Piccola città della Francia orientale, nella Borgogna, circondario di Mâcon, dipartimento di Saône-et-Loire; conta 4258 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra della Grosne, in una bella e fertile vallata [...] 'imponenti edifici claustrali, fra cui il refettorio, e gettò le fondamenta dell'abbazia. Celebre fu Cluny per gl 'altro lato della chiesa, i due palazzi abbaziali costruiti l'uno da Giovanni da Bourbon (1456-1483), l'altro da Giacomo d'Amboise (1485- ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...