GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] che mostrano le effigi di S. Gerolamo e di S. Francesco, che S. Maria Maddalena. Sopra, sulle cuspidi S. Giovanni Battista nel deserto, l'Uccisione di s. Pietro bresciani per G. da Fabriano, in Notizie da Palazzo Albani, II (1973), 2, pp. 17-26; F. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] i SS. Rocco, Sebastiano e Gerolamo della parrocchiale della Pianca a San Giovanni Bianco, quadro votivo fatto eseguire dalla Sweerts. Alla Giovane donna di tre quarti della racc. Piazzini-Albani (ibid., fig. 27) si approssima la Dama che fa coppia ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Bologna mentre era ancora presso l'Albani, ed ebbe un'accoglienza entusiastica. da tempo, il cardinal legato di Bologna Gerolamo Famese gli commissionò alcune pitture per la sala principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] oltre al ritratto di gruppo della Fam. Albani (1519, Bergamo, coll. Roncalli), la Antonio da Padova e s. Gerolamo (già Bergamo, collez. Arte venera, XV (1961), pp. 233 s.;F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia s.d. (ma 1962), I, ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] , che si apre nella complessa quadratura di Gerolamo Mengozzi Colonna, è piuttosto prevalente la componente settecenteschi veneziani, I, G. B. C. in palazzo Da Mosto, in Notizie da palazzo Albani, IV (1975), 1, pp. 38 s.; G. Romano, in Opere d'arte a ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] posizione, il G. richiama i principî enunciati da Gerolamo Fracastoro nel De sympathia et antipathia rerum, trattato (Ludovico e Annibale Carracci, Guido Reni, Francesco Albani, Giovanni Lanfranco), e in seguito seppero sintonizzarsi anche con ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] è difficile individuare le diverse mani di Giovanni Maria e degli allievi dell'Albani. Dell'esiguo catalogo delle sue opere Giacomo Urannert e il Beato Giovanni Bochester, eseguite nel 1651 per la chiesa bolognese di S. Gerolamo alla Certosa. A lui si ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] dipinti.
Nel 1599 firmò S. Gerolamo dirige la costruzione di un monastero per la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini a Roma, una pittura da artisti bolognesi esponenti del classicismo, quali Albani e Domenichino, influsso che determinò, oltre ad ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e in quella del cardinale Gerolamo Seripando. Negli stessi anni a vescovo di Trento dopo la morte di Giovanni Benedetto Gentilotti e, nell'autunno del 1727, dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] anno della sua morte, fu Giovanni Pastrizio. Il regolamento precisò in ventiquattro e da autorevoli ecclesiastici quale G. F. Albani.
Quanto all'altra accademia ciampiniana, la autenticità delle due epistole di Gerolamo e Damiano, che precedono ...
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