Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] in EE 5, pp. 442-517.
99 Cfr. U. Gianetto, Aspetti e problemi dell’educazione, cit., pp. 70-71.
100 Cfr. GiovanniGentile. La pedagogia. La scuola, Atti del Convegno di pedagogia (Catania 1994) e altri studi, a cura di G. Spadafora, Roma 1997; L ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di vista numerico, ma dotate di grande prestigio nel mondo intellettuale (basti soltanto pensare a una figura come GiovanniGentile) – per i quali la formula separatistica cavouriana «doveva essere non solo fatta propria dal fascismo ma concretamente ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] o legge che non apporta la utilità e comodità»26. Entrambi dunque i filosofi del panteismo meridionale – GiovanniGentile lo chiamava «naturalismo», e così anche si può chiamare accentuando il carattere oggettivistico da essi attribuito alla ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Buonaiuti espresse soddisfazione per quello che gli apparve un riconoscimento del proprio valore e della propria scuola da parte di GiovanniGentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio 1926 e 10 maggio 1928; in Lettere di Ernesto Buonaiuti..., a ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , fu affidato alle cure del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di diritto canonico. Quando Giovanni vestì le insegne cardinalizie e si recò a Roma, fece parte della ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 1294, con quello di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua abdicazione. Nell'estate del di S. Pietro, Roberto de Cornay in Romagna, Gentile di Sangro nella Marca d'Ancona). Anche il senatore di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] minoranza composto da sette cardinali, tra i quali quattro erano cardinali celestiniani. Incerti rimanevano Gentile da Montefiore e Guglielmo Winterburn, mentre Giovanni Boccamazza, legato pontificio in Germania dal 1286 al 1309, non prese parte ai ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Solo nel maggio 1393 si riuscì a costringere alla pace almeno Giovanni di Vico. Pure nelle province più lontane B. IX non indurre Comuni e signori, sotto la guida di Ancona e di Gentile da Varano, alla resistenza (il conflitto scoppiò nel corso del ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] importante in famiglia: il fratello di Vittoria Delfino, Gentile, che fu vescovo di Camerino dal 1596 al 1601 le quali, di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una disciplina più severa fu introdotta dal decreto del 13 ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso il trovandoli "non da Christiani ma da Gentili", suggerì di adottare "qualche cosa che sappia meno del gentile, et sia tuttavia vaga, et ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...