BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] morte di Giampaolo, aveva affidato il governo della città. Ma ritornato poco dopo Gentile con l'appoggio di milizie pontificie, senesi e fiorentine, al comando di Giovanni de' Medici, i Baglioni, nell'ottobre 1522, furono costretti a un accordo con ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] 687, 819; III, p. 685, N. F. Faraglia, St. della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 60, 109, 146, 151, 366 s.; Aragona eRenato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 2311 3311 P. Gentile, La politica interna di Alfonso V…, Montecassino 1909, p. 51; ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] un lodo del 1143 riguardanti il monastero dei Ss. Giovanni Battista ed Evangelista di Fidenza consente di rilevare che ivi in Monumenta Germaniae Historica,Berlin 1927, n. 104; M. Lupo Gentile, Il regesto del Codice Pelavicino, Genova 1912, pp. 73, 75 ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] , entrarono nel corso del XV secolo nell’albergo dei Gentile, ma ripresero il proprio cognome dopo la nomina a cardinale celebrato il 31 maggio 1629, con Maria Geronima Di Negro di Giovanni Battista, che portò in dote un patrimonio di 45.000 scudi ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] I "mistici di Ripafratta", come li apostrofò G. Gentile, dal nome della località toscana dove all'epoca il M ind.; Il Frontespizio: 1929-1938, a cura di L. Fallacara, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, ad ind.; A. Galletti, Storia letteraria d'Italia, ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] 1350 gli ufficiali della guerra deliberarono di mandargli a mezzo di Giovanni Lippi 514 fiorini "aciò che il soldo di uno mese si e il confino, imposto ai figli Niccolò Filippo e Gentile, rimase con il figlio Pier Francesco quale ostaggio presso ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] mandato un'saggio al Croce), in cui prese posizione contro il Gentile, gli attacchi violenti dei coetanei fascisti. Lo difese sin dal '29 di speranza per il contenuto sociale del messaggio di Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] quanto propizio per l'estensione dei domini, le reliquie del guelfismo nella Marca e nell'Umbria.
Nel 1376 Gentile e Giovanni occupano Fabriano come per assicurarne la disponibilità alla Sede apostolica e la difendono contro gli attacchi dei Perugini ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] la più tarda rivendicazione di estraneità all’hegelismo (cfr. G. Gentile, Documenti inediti sull’hegelismo napoletano, in La Critica, IV ( Napoli. Difese, tra gli altri, il ministro Giovanni Nicotera (1877) nella causa di diffamazione intentata contro ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] di Santa Fiora.
La fortuna del D. ascese quando lo zio materno, Giovanni Maria (Ciocchi) Del Monte, fu eletto papa, col nome di Giulio favorevole: "è un bel personaggio, molto discreto e gentile, e desideroso di sérvire la Serenità Vostra" (in ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...