Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] uscire su «Il Mondo», in risposta e in opposizione al Manifesto degli intellettuali italiani del fascismo voluto da GiovanniGentile. Qualche mese più tardi, tuttavia, negando la propria volontà di aderire all’iniziativa assunta da Croce, Schipa si ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Buonaiuti espresse soddisfazione per quello che gli apparve un riconoscimento del proprio valore e della propria scuola da parte di GiovanniGentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio 1926 e 10 maggio 1928; in Lettere di Ernesto Buonaiuti..., a ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del partito liberale; così il 2 nov. 1922, in una lettera alla figlia, pur rallegrandosi per la nomina di GiovanniGentile a ministro della Pubblica Istruzione, sottolineava il "dolore che a me, liberale del vecchio stampo, ha arrecato lo spettacolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] di ricerca in cui avevano lavorato quegli storici soprattutto a Roma, variamente protetti dalla personalità di Volpe e di GiovanniGentile e diversamente respirando l’aria del crocianesimo: sino a quando nel 1945 si crearono le condizioni per «il ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] , le cui Antiquitates del resto egli ricorda come "guida e maestro" dei suoi studi giovanili, e quella di GiovanniGentile, sempre attento ad assicurare ad una qualche forma di associazione col regime le forze migliori della cultura italiana (cfr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] fu contrastata, tuttavia, dalla filosofia neoidealistica, in primo luogo dai suoi massimi esponenti, Benedetto Croce e GiovanniGentile, nelle note polemiche con Peano, Enriques e Volterra, e resa problematica da dissensi interni al mondo matematico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] divenuto la guida degli irredentisti e sarebbe stato impiccato dagli austriaci a Trento il 12 luglio del 1916), GiovanniGentile e Gaetano Salvemini.
Quest’ultimo condivideva con Rodolico l’origine meridionale; i due furono, quindi, molto legati ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] studenti e la "lettera aperta" (pubblicata in Libera Stampa [Lugano], 24 febbr. 1944), replica all'iniziativa "pacificatrice" di GiovanniGentile (Corriere della sera, 28 dic. 1943); dal 9 febbraio al 4 dicembre costituì il "capolinea" svizzero della ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] ’ alla quale egli reagì avvicinandosi agli ‘intransigenti’. Mantenne tuttavia un atteggiamento di fiducia nei confronti di GiovanniGentile e dei suoi tentativi di riforma istituzionale.
Frutto di questi anni furono tre libri: Gli spiriti della ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] : Echi e commenti, ereditata dal suocero Raniero che l’aveva diretta fino alla morte nel 1931. Su invito di GiovanniGentile scrisse poi la voce dedicata alla Società delle Nazioni nel XXIV volume della Enciclopedia Italiana.
Come presidente di Luce ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...