PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] in Penne nel 1148, un altro Oderisio abate del monastero di S. Giovanni in Venere dal 1155 al 1204.
Nulla di preciso si sa della
Nella primavera del 1200 Marquardo assediò Palermo, difesa da Gentile di Pagliara, in soccorso del quale il papa inviò in ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] di Crema con le due cappelle di S. Lorenzo e S. Giovanni e da tutte le terre annesse. Occorre precisare che Maginfredo con un da Bergamo, Historia quadripartita di Bergamo et suo territorio, nato gentile e rinato christiano, II, 2, Brescia 1618, pp. ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] della sua vita si possono trarre notizie da Pierio Valeriano (Giovanni Pietro Dalle Fosse), che dedicò al M. il XIV libro rivolgendosi direttamente a lui, lo descriveva come "buono e gentile" o "buono e valorosissimo" o faceva riferimento al suo ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] nel quale è scritto "D. Louis Cousin alias Primo et Gentil... " (Hoogewerff, 1911, II, p. 145).
La Marco (secondo altare a destra) La visione dei ss. Antonio da Padova e Giovanni Battista (P.Dengel, Palast und Basilika S. Marco in Rom, Roma 1913, ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] pp. 16-18) lo vuole discendente del condottiero Gentile da Mogliano, o membro della famiglia Corradini.
Il relativo apostolato entro le linee tracciate per la famiglia osservante da Giovanni da Capestrano e che agì quindi tra gli anni Quaranta ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del Sacro Cuore della Sapienza dove, intorno al padre Giovanni Genocchi, si era formato un cenacolo religioso e Pascoli, A. Negri, G. Papini, G. Vailati, U. Pestalozza, G. Gentile, E. Codignola, G. De Sanctis, mons. Bonomelli, U. Fracassini, E. ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] fu tracciata dal figlio, E. Bianciardi, S. B., educatore e propugnatore della riforma cattolica, Firenze 1912. Riferimenti al B. in G. Gentile,G. Capponi e la cultura toscana nel sec. XIX, Firenze 1942, pp. 79, 94; A. Gambaro,La riforma religiosa nel ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] 1° settembre 1118 quella della ricostruita pieve dei Ss. Giovanni Battista e Pietro di Calcinaia.
Nel 1110 Pietro pose nella Chronicon Pisanum seu fragmentum auctoris incerti, a cura di M. Lupo Gentile, in RIS2, VI, 2, Bologna 1936, p. 102; Chronicon ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Si è ritenuto che G. avesse incaricato il cardinale diacono Giovanni di S. Maria Nuova, cui lo avrebbe legato uno francese, era generoso, di temperamento mite e linguaggio gentile, distinguendosi quindi nettamente dalla "superbia romana" imperante in ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] retto dai gesuiti chiamativi da Ulderico di Carpegna, vescovo di Gubbio e cardinale dal 1633. Venutogli a mancare il padre, fu mandato a studiare nel collegio della Sapienza Vecchia a Perugia, dove, diciannovenne, ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...