Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] sale operatorie e dell'anestesia. Già nel Medioevo, Giovanni da Saliceto aveva osservato che niente più dell'aria suoi metodi e nelle sue terapie naturali: una medicina più soffice e gentile della nostra, che tratta il corpo e la mente come un tutt' ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] un breve soggiorno a Taggia, presso l'amico Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, poi in Letteratura della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia in Italia dopo il 1850, ibid., XII (1914), pp. 286-310 (con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] tecnici, Palermo 1917, 19202.
Premessa a F. Bacone, La nuova Atlantide, traduzione libera di D. Marotta, prefazione di G. Gentile, Terni 1937.
Piero Ginori Conti. Necrologio, «La chimica e l’industria», 1939, 21, pp. 651-55.
Stanislao Cannizzaro, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] essere stato distolto dagli studi dalla lucrativa operatio. Si dice che Gentile da Foligno (m. 1348), il quale si cimentò nell' e della nuova anatomia.
Chirurgia e strumenti chirurgici
di Giovanna Ferrari
L'eredità del passato e la formazione di un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] religiosa e profana insiste con aneddoti e critiche feroci; da Giovanni di Salisbury, nel XII sec., a Francesco Petrarca e 'illustri fiorentini; le reverenti immagini di Pietro d'Abano e Gentile da Foligno; i medaglioni di Marsilio di Santa Sofia e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] islamico e latino, a eccezione forse della Sevillana medicina di Giovanni d'Avignone (XIV sec.); è senza dubbio superiore alla fu quasi mai commentato integralmente, fatta eccezione per Gentile da Foligno (m. 1348), un magister universitario ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] a questo decido come comportarmi con Maria, con Giovanni, con Filippo. Tali rappresentazioni sono talmente importanti che , aperto);
II gradevolezza (bonario, cooperativo, gentile);
III coscienziosità (responsabile, scrupoloso, perseverante, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] comense, XVI (1904), pp. 55-62; M. Lupo Gentile, Studi sulla storiografia fiorentina alla corte di Cosimo I, in in Ausonia, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovanni da Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] poi per il periodo 1368-79. Nel 1367 presentò al dottorato l'amico Giovanni dall'Aquila, che coronava con la laurea una carriera illustre: era stato infatti allievo di Gentile da Foligno a Perugia, medico del re d'Ungheria, medico all'Aquila.
Nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] del medico siriaco Yūḥannā ibn Māsawayh (noto in Italia come Giovanni Mesue il Vecchio; 777 ca.-857 ca.) e del medico 1250), in cui si descrivono anche gli strumenti operatori. Ma Gentile da Foligno (Fulgineus o Fulginas de Gentilibus; fine 13º sec ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...