COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] o si dicevano, seguaci, anche se in modi diversi, Croce come Gentile e Martinetti: "da quel giorno - confessa - non ho più orrore di fuggire. Morì il 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità di Franco Tanzi.
Fonti e Bibl.: Una ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] Giordano Bruno (Torino 1858) e Intorno a Giovanni Pico della Mirandola. Cenni e documenti inediti in Risorgimento senza eroi, Torino 1926, pp. 147-154 e passim; G. Gentile, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà dei sec. XIX ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] . De Sanctis e i fratelli Spaventa e di questa generazione curò la formazione culturale e politica.
Come ha osservato G. Gentile: "gli scrittori di storia politica non debbono trascurare, tra gli elementi onde si formò la coscienza in quel periodo di ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] e delle opere, Torino 1913; A. Carlini, Un filosofo pugliese: P. D., in Corr. delle Puglie, 21 giugno 1914; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, III, I neokantiani e gli hegeliani, II, Messina 1923, pp. 23-28; G. Alliney ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] (A. Faggi, in Riv. filosofica IX [1906], pp. 593-606; B. Croce, La filosofia di G. B. Vico, Bari 1953, ad Indicem, e Gentile, pp. 280-285). Fu comunque in seguito a questa vicenda che il C. si trasferì nel 1867 a Firenze presso il Ferri, che allora ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , ms. XXXI, A I, ff. 362 s., cit. da B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la Restaurazione del scrittori del dialetto napolitano, Napoli 1874, p. 431; G. Gentile, P. Giannone, plagiario, e grand'uomo per errore, in ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] che colpì una sua memoria, L'Evangelio di s. Giovanni e il commento di A. Rosmini, Roma 1894, non Bianchi, Gli studi religiosi in Italia ed il prof. L., Bologna 1899; G. Gentile, La filosofia italiana dopo il 1850: i platonici, in La Critica, VI (1908 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] . Negli atti del celebre processo intentato da Giovanni XXII contro i capi della lega ghibellina, 91-114). Nel campo della medicina, egli è citato – e avversato – da Gentile da Foligno (m. 1348), autore di un celebre commento al Canone di Avicenna ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] , La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 166-190; B. Spaventa, Da Socrate a Hegel, Bari 1905, pp. 1-50; G. Gentile, Le origini della filos. contemp. in Italia, I, Messina 1917, pp. 139-214; P. Gobetti, Risorg. senza eroi, Torino 1926, pp ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] Mondolfo e B. Varisco e, fra gli altri, dei colleghi Giovanni Vidari e Erminio Juvalta. Tutti erano variamente legati alla scuola neocriticista lo stesso F. viene assimilato. Così anche da Gentile, che però lo ritenne incapace di "pensiero personale ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...