EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] dell'individuo assoluto (ibid. 1930). In esse, sulle orme di G. Gentile, l'E. parte dall'idealismo assoluto come da una premessa, e cerca Assai significativo fu l'incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Firenze, dove il G. rinnovò la conoscenza con Giovanni Bottari, che diverrà uno dei suoi più attivi Bibl.: Per gli studi dedicati in tutto o parzialmente al G. si veda: G. Gentile, Studi vichiani, Messina 1915, pp. 173 s., 179-183; F. Nicolini, La ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] allo storicismo del Croce e all'attualismo di Gentile, alternativa che risultò, tuttavia, soccombente. D -262; J. F. Renauld, Quelques observations sur les idées morales de Giovanni Vailati e M. C., in Rivista critica di storia della filosofia, XVIII ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] o si dicevano, seguaci, anche se in modi diversi, Croce come Gentile e Martinetti: "da quel giorno - confessa - non ho più orrore di fuggire. Morì il 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità di Franco Tanzi.
Fonti e Bibl.: Una ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] Giordano Bruno (Torino 1858) e Intorno a Giovanni Pico della Mirandola. Cenni e documenti inediti in Risorgimento senza eroi, Torino 1926, pp. 147-154 e passim; G. Gentile, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà dei sec. XIX ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] . De Sanctis e i fratelli Spaventa e di questa generazione curò la formazione culturale e politica.
Come ha osservato G. Gentile: "gli scrittori di storia politica non debbono trascurare, tra gli elementi onde si formò la coscienza in quel periodo di ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] e delle opere, Torino 1913; A. Carlini, Un filosofo pugliese: P. D., in Corr. delle Puglie, 21 giugno 1914; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, III, I neokantiani e gli hegeliani, II, Messina 1923, pp. 23-28; G. Alliney ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] (A. Faggi, in Riv. filosofica IX [1906], pp. 593-606; B. Croce, La filosofia di G. B. Vico, Bari 1953, ad Indicem, e Gentile, pp. 280-285). Fu comunque in seguito a questa vicenda che il C. si trasferì nel 1867 a Firenze presso il Ferri, che allora ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] del l. si afferma con il prologo del Vangelo di Giovanni, che riassume la fede delle prime generazioni cristiane in Cristo Importante, anche il concetto di l. nella filosofia di G. Gentile, il cui Sistema di logica s’impernia sulla distinzione di l. ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] ‒ rilanciata dai testi di Marsilio Ficino e di Giovanni Pico della Mirandola ‒ nel consumare la feconda rottura con e per i prati fioriti" o "l'assidua familiarità con uomini d'animo gentile" (ibidem, I, 10, pp. 118-119). Ficino paragona la vita a ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...