COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] . Il ritratto sul recto è il più spontaneo e dinamico che ci resta dei sultano (esistono medaglie anche di Bertoldo di Giovanni e di Gentile Bellini oltre a ritratti in pittura) e uno dei più bei ritratti in medaglia dei secolo XV. Il verso, con ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] antimagnatizia. Approvò il nuovo testo il podestà Gentile Brunetti di Morro designato dalla curia rettorile. suo dominio di fatto sulla Terra di Cingoli: con i figli Giovanni e Tanarello e il fratello Ramberto fu presente in posizione di tutto ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] un Bartolomeo De Luco, compartecipe della nave "S. Maria e S. Giovanni", ed un Bernardo De Luco, notaio; nel 1471-74 è attestato eminenti famiglie genovesi: Giustiniani, Centurione, Grimaldi, Gentile, Adorno, Salvago, Vivaldi. Ciò testimonia che ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] contattare, oltre al pontefice Pio II, anche Giovanni d'Angiò duca di Calabria, governatore di 10; IV, cc. 2, 11-14; A. Luxoro - G. Pinelli Gentile, Documenti riguardanti alcuni dinasti dell'Arcipelago, in Giornale ligustico di archeologia, storia ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] egli ricevette dieci lire per la pittura dello stemma di Giovanni Maria da Varano, signore di Camerino, collocato su una di pittori chiamati Piergentile: un figlio di Bartolomeo di maestro Gentile da Urbino portava questo nome, ma l’opinione che sia ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] appunto) il D., i condottieri Roberto da Montalboddo e Gentile da Leonessa, il segretario ducale Ulisse Aleotti e in seguito e morì nel 1504, venendo sepolto nella cappella di S. Giovanni Battista da lui stesso fatta fabbricare in S. Pietro di ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] a questa data che Benedetto da Cesena lo ricorda come "miles gentile" nel suo poema De honore mulierum.
L'anno seguente il cui è nominato anche il figlio Sisto Cornelio, arciprete di S. Giovanni in Compito e di S. Pietro di Savignano del vicariato di ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] dei gran maestri dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Rodi, Venezia 1865. Puschi, Delle monete di Venezia, ibid., 1894, vol. XIX, pp. 483-510; A. Gentile, Il primo secolo di vita della Società di Minerva, ibid., s. 3, 1910, vol. ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 1451, più sopra ricordato, dove sono citati anche i fratelli Niccolò e Giovanni. Il B. è poi chiamato a far parte (1453, 29 più raffinato assimilatore, sulla laguna, della cultura figurativa di Gentile e del Pisanello.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] cui egli descrive la desolazione sua e di messer Gentile.
Alla congiura de' Pazzi seguì un episodio molto la concorrenza era troppo forte, e riuscì invece solo la nomina del piccolo Giovanni, figlio di Lorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...