FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] la sua amicizia, durata tutta la vita, con Giovanni Francesco Albani, un rapporto che si consolidò specialmente quando il F. gli scrisse una lettera di convocazione formalmente molto gentile. In realtà stava architettando più di una manovra contro dì ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] Crocefisso, opera del Borelli, sono la Vergine ed il S. Giovanni, opere attribuite al Clemente.
La prima opera nota del C., 1771 vennero messi in opera gli Angeli cerofori del C. (Arduino-Gentile, 1973-1980, I, p. 110) e, quasi contemporaneamente, a ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] inizio del 1531, il G. ricordò nella canzone Spirto gentile, che ne' tuoi verdi anni), Baldassare, Caterina ( un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dell'opera, oltre che a Guglielmo patriarca di Gerusalemme, a Giovanni Bono vescovo di Ancona. Le relazioni del F. con la egli rammenta due nobili ivi noti ai tempi di Federico II: Gentile da Varano e Rainaldo da Brunforte, morto nel 1282, allorché ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lago di Lucrino.
Dopo la morte dell'imperatrice Dipoldo. Dando in sposa sua figlia Contessa a Giovanni Saraceno feudatario di Torella de' Lombardil anch'egli ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] (non ne è noto il nome), dei fratelli Gualtieri, Gentile e Manieri di Palearia, i quali come eredi della contea di Regno. La figlia Rogasiata nel 1189 fu data in sposa a Giovanni di Ceccano, uno dei nobili più potenti della Campagna. meridionale, ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] - al fianco di Aimeric, visconte di Narbona, e di Gentile Buondelmonti - a comandare le truppe fiorentine che bloccarono per tre della città.
Il 23 giugno, giorno della vigilia di S. Giovanni patrono di Firenze, i grandi, uniti per l'occasione contro ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Alla morte del maestro (1507), G. rimase con tutta probabilità nell'ambiente della bottega del fratello di Gentile, Giovanni. Ma la sua produzione giovanile rimane ancora in gran parte sconosciuta, anche perché con ogni probabilità legata interamente ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] a Bologna. Nel maggio 1410, morto Alessandro V, il conclave adunato in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] (Firenze, I Tatti), in cui si riscontrano motivi cari a Gentile da Fabriano e spiccate analogie con l'arte dei Bembo.
Incerta è del F. raffigurante la Madonna con Bambino e ss. Giovanni Battista ed Evangelista, datato 1485. La Vergine, affacciata con ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...