GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] . tornò a Roma nel 1514, membro, insieme con Antonio Gabrielli e Sigismondo Tagliaferri, dell'ambasceria d'obbedienza di Parma al richiesta del figlio fu sepolto nel monastero di S. Giovanni Evangelista, dove un'iscrizione lo commemora.
Del sodalizio ...
Leggi Tutto
GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] di S. Paolo, eseguite nel 1682 su commissione della duchessa madre Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours e ora nella Galleria Sabauda di Torino (Griseri; Gabrielli). A completare il gruppo di "vedute al di dentro di tre primarie basiliche ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Varallo
Stefania Buganza
NICCOLÒ (Nicolò) da Varallo (Nicholaus de Varalo, Nicolaus de Varalo). – Non si conosce il luogo di nascita di questo maestro vetraio, nato intorno al 1425-30 da [...] 1993 (infra); la commissione della vetrata di S. Giovanni Damasceno del 1479 e il contratto di apprendistato del 1488 in Critica d’arte, s. 3, VI (1954), pp. 520-543; N. Gabrielli, Affreschi di N. da V. in Val Sesia, in Scritti di storia dell’arte ...
Leggi Tutto
GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] Sabauda di Torino, firmata e datata 1583, rappresentante la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista, Caterina d'Alessandria ed un devoto inginocchiato (Gabrielli). Raffaele morì nel 1604.
Il minore dei tre figli di Amedeo, Giuseppe il Vecchio ...
Leggi Tutto
MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] famiglia a Roma, fu affidato al cantante sopranista Giovanni Matteo Tubilli, che lo tenne presso di sé nel secolo XIX, Roma 1935, pp. 79, 90 s.; A. Gabrielli, Riassunto delle conversazioni sulla storia delle cappelle musicali romane… , in Rassegna ...
Leggi Tutto
MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] due atti con musica di Ch.W. Gluck, scene di G.N. Servandoni, personaggi principali G. Manzuoli e Caterina Gabrielli.
L’opera seguiva nei festeggiamenti il dramma Alcide al bivio di Metastasio e Hasse, presentando un’analoga ambientazione mitologica ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] aveva moglie e cinque figli, dei quali uno, Giovanni, era pittore; è infatti nominato quale aiutante del C Il palazzo comunale di Velletri, Frosinone 1904, pp. 42 s.; A. Gabrielli, Illustrazioni stor. artist. di Velletri, Velletri 1907, pp. 21, 105; ...
Leggi Tutto
LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] religioso con La vocazione di s. Giovanni Evangelista; una Veduta del muro di pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 877; D. Biancolini - E. Gabrielli, Il Castello di Agliè. Gli appartamenti e le collezioni, Torino 2001, pp. 49, 89 n ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] Quomodo aliquis sese laudare sine invidia possit di Giulio Gabrielli si dovrebbe dedurre che conoscesse il greco, oltre andavano divise tra l'autore e gli editori Antonio Salamanca e Giovanni della Gatta. Il D. ricevette 40 scudi doro impegnandosi a ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] piedi della croce, con il Cristo morto in grembo, tra s. Giovanni e la Maddalena e l'Eterno in gloria, e un S. Pellegrino), 384, 434 (Giuseppe); III, p. 413 (Pellegrino); N. Gabrielli, Arte nell'antico marchesato di Saluzzo, Torino 1974, p. 204 ( ...
Leggi Tutto
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...
antislamista
(anti-islamista, anti islamista), s. m. e f. e agg. Chi o che si oppone all’integralismo islamico. ◆ Alcune donne di Teheran non si lasciarono ingannare. Lungi dal considerare l’editto sul velo come un aspetto secondario, scesero...