Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] , ma verso il 1580 iniziano a comparire canzoni per complessi strumentali: ne scrivono, tra gli altri, Andrea e GiovanniGabrieli, Claudio Merulo, Nicola Vicentino, Marco Antonio Ingegneri.
Affini alla canzone, ma più liberi e più specificamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Schütz è giustamente considerato il più importante musicista tedesco [...] Maurizio d’Assia, anche lui buon compositore (che già aveva provveduto alla sua educazione a Kassel), per studiare con GiovanniGabrieli, a Venezia.
L’incontro con l’Italia e la musica italiana è determinante nel comporre la personalità non soltanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la ricerca di un collegamento diretto, e non soltanto ideale, con i [...] polo di attrazione è costituito dalla musica sacra realizzata a Venezia da grandi maestri quali Andrea e GiovanniGabrieli. La musica vocale profana cinquecentesca ha le sue manifestazioni più significative nelle chansons e nei madrigali: la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla trascrizione di musica vocale, la musica organistica elabora nel Cinquecento [...] Diruta, che si diffonde ampiamente su ogni aspetto della prassi esecutiva dell’epoca.
A Venezia Andrea e GiovanniGabrieli, Girolamo Parabosco, Claudio Merulo praticano le forme autonome della musica organistica: la canzone, il ricercare monotematico ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] Ist. Har. als Quelle zur Musikanschauung der ital. Renaissance, in Z. f. Musikwiss., IX-X (1930); G. Benvenuti, Andrea e GiovanniGabrieli e la musica strumentale in San Marco, in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale italiana, I, Milano 1931; F ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Musicista, nato a Cuneo l'11 luglio 1892. Studiò al liceo musicale di Torino, allievo per la composizione di Giovanni Cravero, e si diplomò nel 1911 al liceo musicale di Bologna. [...] di Poppea di Monteverdi, l'Offerta musicale di Bach, Le sette parole di Gesù sulla croce di Schütz, Sacrae Symphoniae di GiovanniGabrieli.
Bibl.: A. M. Bonisconti, G. F. G. e le sue ultime opere, in La rassegna musicale, XIX (1949), pp. 98-109 ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ad Amsterdam nel 1621), le cui opere hanno affinità con quelle della prima scuola veneziana (A. Willaert, Andrea e GiovanniGabrieli); vi troviamo la stessa tendenza a un'espressiva sonorità, lo stesso alternarsi di gruppi corali; con lui poi si va ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] l'altra zona omofonica, i due organi, concordi con i cori, si rispondono frase a frase. Dalle Sacrae symphoniae di GiovanniGabrieli l'orgoglioso splendore della potenza di S. Marco impone il nuovo stile (e ne rende possibili diverse conseguenze) in ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] di A. Banchieri (1601), che sono o sul tipo della canzone francese o vere e proprie fughe; le Ventuno Canzoni e Sonate di GiovanniGabrieli (1615), tra le quali rimase celebre la Sonata Pian e Forte; le Sonate da chiesa e da camera a due e a tre di ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] negli ultimi cinque secoli.
Così i testi davidici furono interpretati negli aspetti della severa polifonia vocale cinquecentesca da GiovanniGabrieli, che lasciò i Psalmi poenitentiales a sei voci (Venezia 1583), da Orlando di Lasso, di cui restano ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...