Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a sua volta nel 1604 un duca di Candia, GiovanniSagredo, meglio non farle. Danari ne verranno spesi, ma fare di altro modo". Un altro ambasciatore, Francesco Corner, figlio del doge Giovanni e fratello del patriarca cardinale Federico, aggiungeva ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Sagredo, Sulle consorterie delle arti edificatorie in Venezia, Venezia 1856. Per i capitolari, v. Giovanni . Vasalo da Bergamo, Zorzi Sambo, Andrea e Francesco da Bresa...
81. Così un tal Giovanni Salvatore acquista il terreno vicino a quello di Elena ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dosa la giova, in altro modo la ferise", scriveva Zuanne Sagredo nelle sue note preparatorie alla "correzion".
A conclusione veniva proposta che sono state individuate per Giovanni Tiepolo e Giovan Francesco Morosini. Il direttore spirituale che ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] anche la Salute, e con la benedizione del medesimo patriarca, Alvise Sagredo, ed era l'anno della conquista di Patrasso, Lepanto, Rumelia del portale, ai suoi benemeriti fratelli, Giovanni Maria, Marino, Francesco e Carlo, che altrimenti la storia ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Pietro Francesco Giovanelli, dai fratelli Martinengo a Vincenzo Girolamo Gradenigo, da Nicolò Bentivoglio a Sagredo, p. 329.
85. Cf. gli interventi di Gino Benzoni e di Giovanni L. Fontana apparsi nel vol. 6 della Storia della cultura veneta e cit ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Giovanelli e sui conti Giovanni Battista Giustinian, Luigi Michiel, Luigi Revedin e Agostino Sagredo. I primi quattro un facente funzioni scelto in questo caso nella persona del conte Francesco Donà dalle Rose. A questi succedette, tra il 1877 e ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 22 giugno Nicolò Trevisan riuscì a farsi battere da Giovanni Grimaldi sul Po, presso Cremona, con la perdita , Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Francesco Longo - Agostino Sagredo, "Archivio Storico Italiano", 7, 1, 1843, pp. 6 ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] almeno un contratto di cambio (157), nel quale Nicolò Sagredo del confinio di Santa Trinita s'impegna a pagare a . Così, per esempio, Giovanni de la Galinela e Marcuccio di Nicola, entrambi di Fano, vendono a Francesco Massaro, del confinio di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] lana, pp. 114 e 126.
18. Giovanni Monticolo, Prefazione a I Capitolari, II/1, e i filati alle lane della Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe Venezia, p. 119 e A. Sagredo, Sulle consorterie delle arti edificative, p ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] dei blasonati stemmi dei Sagredo, dei Soranzo in Ca del trentennio del Festival (1934-1964), a cura di Giovanni Poli, Venezia 1964, p. 8.
47. Ecco nei ruoli di servetta e di comare.
200. Cf. Francesco Mandich, I sassi ne le scarpe, "Sipario", 13, ...
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