La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] 1846, venne eletto al soglio pontificio il vescovo di Imola, Giovanni Maria Mastai Ferretti, che assunse il nome di Pio IX. assassinio del primo ministro pontificio, il giurista liberale Pellegrino Rossi, per mano di un estremista; in una situazione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] suoi allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei principî alle arti liberali. Piero della Francesca (1420 ca.-1492) scrisse un la pompa pneumatica e l'orologio di precisione (Rossi 2000b, p. 290). Questi e altri strumenti ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ricordiamo gli italiani Lauro Quirini e Francesco Filelfo, e tra i greci con l’augurio di ‘ritrovarsi alla mela rossa’. L’identità della ‘mela’ è disputata se ne disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel 1484 e ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era assente. Lo stesso de Rossi, l'autentico fondatore dell'archeologia imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] prosegue sino alla morte di Cavedoni e coinvolge anche Giovan Battista De Rossi (1822-1894)6.
Amedeo Crivellucci (1850-1914), uno storico attraverso la lettura del De magistratibus di Giovanni Lido; una nota di Francesco M. de Robertis (1910-2003) ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] meridionali' e medici 'dai capelli rossi' in Giappone
L'arrivo del gesuita Francesco Saverio (Francisco Xavier) segnò nel riguardante la sfera celeste, scritto nel XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di un ampio commentario da ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si consideri che il francescano ritenuto il capo della corrente "spirituale", Pietro di Giovanni Olivi, fu anche uno in Id., Scritti di storia del diritto italiano, II-III; G. Rossi, Studi e testi di storia giuridica medievale, a cura di G. Gualandi- ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l . 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 174-77.
...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , egli contattò l’avvocato difensore dei brigatisti rossi, Edoardo Di Giovanni, il quale rivelò, già alla fine degli G. Gennari, Moro, ecco la verità, cit.
20 CTS, audizione di Francesco Cossiga, 6 novembre 1997.
21 C. Cremona, Paolo VI, Milano 1991, ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] più determinante nella vita politica di Bologna. Il matrimonio di sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua indubbia valenza. l'appoggio dei Rossi, il regime estense: il moto fu represso con esemplare durezza da Francesco. A nulla ...
Leggi Tutto
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...
grillesco
agg. (iron.) Tipico di Beppe Grillo. ◆ la mannaia della ipersatira grillesca comincerà inesorabilmente ad abbattersi sulle teste doc alla ribalta di questi tempi: di striscio su [Silvio] Berlusconi (basta parlare di lui: mi ha stufato),...