Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] parte di chi è legittimato a farlo, Giovanni formula un principio sulla base del quale quindi sarebbero comuni a tutte le genti (G. Rossi, La Relectio de dominio di Domingo de Soto di autori, come, per es., Francesco di Meyronnes (1288-1328), almeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] «Riforma sociale» fu invece Francesco Saverio Nitti. Entrambe le riviste storicismo in Germania (v. P. Rossi, Lo storicismo tedesco contemporaneo, 1971, nuova il cosiddetto socialismo municipale di Giovanni Montemartini, volto a rendere giustizia ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - Milano, 1995) continuò a occuparsi del Lanificio Rossi (fino a che nel 1962 l'azienda, la fusione con un'azienda di Sesto San Giovanni, diventò Nastrifici italiani riuniti (capitale di lire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] termini demografici, produttivi e monetari. Ecco come Giovanni Botero sosteneva questo punto di vista (anche Italia. Saggio di sociologia economica; Francesco Viganò (1807-1891), che nel -1866, p. 19).
Pellegrino Rossi sosteneva che l’uomo dev’essere ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] debiti nei confronti del notaio Francesco di Camogli, sia stato V. Paoletti, Piacenza e Valnura non sono la patria di Giovanni e D. Colombo, Milano 1891; G. Pessagno, Questioni D. G. Martini, L'uomo dagli zigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] sempre con 2 parti, l'altro figlio Giovanni, morto cinque anni più tardi; infine Vanna di Toni di Angiolino. Con un Rossi, altra casata magnatizia d'Oltrarno sempre schierata abbastanza vivo da offrir materia a Francesco Sacchetti (nov. LXXX) per una ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] il conte Paolo De Rege di Donato, e Francesca (1873-1913). Da Giovanni Battista ed Enrica Faccini nacquero: Giacomo (1870-1942 dal banco era tale che nel romanzo di Anton Giulio Barrili, I rossi e i neri (p. 202), si attribuiva a un personaggio la ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] Righetti con assistente generale don Giovanni Battista Montini (futuro Paolo , Vittorino Veronese e Francesco Giordani) furono dedicati a 2, pp. 116-131.
Sull’attività all’IRI: M. Cavazza Rossi, S. P. e Pasquale Saraceno: un incontro (1936-1945), in ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] chiesa di S. Maria in Via Lata, su commissione di Francesco D'Aste (Montagu, 1985, II).
Il contratto stabilisce i 1636 il G., insieme con Giovanni Piloti e Francuccio Francucci, stipulò un contratto con padre Andrea Rossano della Compagnia di Gesù per ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] Francesco (1635). Un altro Lazaro è ricordato nel 1670, mentre nel 1695 troviamo un Pietro del fu Giovanni Maria Le armi da fuoco portatili italiane..., Milano 1968, ad Indicem; F. Rossi-N. di Carpegna, Armi antiche del Museo civico L. Marzoli (catal ...
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unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...
grillesco
agg. (iron.) Tipico di Beppe Grillo. ◆ la mannaia della ipersatira grillesca comincerà inesorabilmente ad abbattersi sulle teste doc alla ribalta di questi tempi: di striscio su [Silvio] Berlusconi (basta parlare di lui: mi ha stufato),...