CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] da cinquemila fanti e si trovasse esposta al tiro dei grossi pezzi d'artiglieria. Dopo la capitolazione il C. - seguirà nel novembre 1566 quella (condivisa con il fratello Gian Francesco) del feudo di Osasco.
Alla formazione delle prime strutture ...
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CICOGNA, Girolamo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia con ogni probabilità nel 1489, da Francesco di Marco e da Paola Coppo di Nicolò.
La sua data di nascita non figura nel Libro d'oro dell'Avogaria di [...] Francesco sposò in seconde nozze nel 1498. Il C. ebbe quattro fratelli: Marco, nato nel 1483; Nicolò, nato nel 1486; Giovanni Domenico che stando così le cose si corre il rischio di grossi inconvenienti, bisogna che i capitani militari siano "homini ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] . 1348, un suo figliuolo, di nome Francesco, appare menzionato come "condam ser Bonincontri".
assegnato uno stipendio annuo di 3 lire di grossi, che fu aumentato di 1 lira nel (forse ricalcando ciò che Giovanni Diacono aveva raccontato intorno alla ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] al fisco ducale in seguito alla morte di Francesco Mentoni; e nell'aprile 1639 gli veniva reazioni tanto dei grossi feudatari quanto delle comunità 30 aprile) affinché l'ultimo figlio, Giovanni Domenico, subentrasse al suo posto nell'incarico ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] vennero eseguiti dai bolognesi Prospero Fortuna e Francesco Primaticcio, mentre la parte architettonica fu curata assegnato come tutori ed esecutori testamentari il card. Giovanni Ricci e Pietro Grossi di Gallese, uomini favoriti ed onorati da Giulio ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] Sigismondo Francesco d'Este nelle cause contro Teodoro, Alessandro e Antonio Trivulzio a proposito delle disposizioni fedecommessarie del testamento di Giovanni Trivulzio morto nel sec. XVI. Postumo, a cura del figlio Paolo, uscì un grosso volume ...
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DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] uccisione del "dux Obelerius" ad opera di Giovanni Partecipazio, che tale notizia è reperibile nella testo, ma pone certamente grossi interrogativi, è stato utilizzato di "providus" con cui viene designato Francesco Petrarca, di cui si ricorda la ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] latine e greche. Egidio e Francesco entrarono nel collegio dei giudici daziari e facoltà di importare grossi contingenti di grano e di Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1862; A. Bonardi, Giovanni Anguissola e la Spagna, in Arch. stor. lomb., IV (1895 ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] compiti di vigilanza e d'ispezione e dei difficili rapporti con le autorità turche, si occupò della sovrintendenza ai grossi lavori allora in corso a Zara - alzata di terrapieni e parapetti, allargamenti di fossati, riattamenti e rafforzamenti ...
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BONDUMIER, Alvise
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco della famiglia di Nicoletto Bondumier, nacque nel 1467. Fu quasi costantemente impegnato fuori Venezia in qualità di provveditore o podestà. [...] , favorito da alcuni ambienti della capitale, di fare una politica audace, favorendo le rivendicazioni contadine contro i grossi feudatari. Durante la rivolta, del resto di non grandi proporzioni (vi furono coinvolte Spilimbergo, Valvasone, Zoppola e ...
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