Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] de Roover 1971). Più recentemente, Paolo Grossi (Grossi 1966, pp. 131-33) ha la povertà professata da Francesco d’Assisi, sarebbero stati Armstrong, Law, ethics and economy. Gerardo of Siena and Giovanni d’Andrea on usury, in Money, markets and trade ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] contribuì con 3.250 libbre di grossi di Fiandra, pari a circa Antonio, con conto a parte, 4.000; Giovanni Carli partecipò con 3.000 scudi; Baldassarre Cittadella 400 once su 8.200)alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] incaricati di confutare le tesi di Pietro di Giovanni Olivi (Pierre de Jean Olieu, 1248-1298), pp. 123-211, che tuttavia sconta grossi limiti e a un’attenta analisi si La biblioteca manoscritta del convento di San Francesco Grande di Padova, a cura di ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] affatto il severo giudizio di Francesco Ferrara che, poiché le e la costruzione della chiesa di S. Giovanni, a Meolo, dovette molto a loro. Nella accenna a quella di Vigodarzere, ma una grossa quota del patrimonio era investita nel debito pubblico ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio credito di Paolo (gennaio 1560 " in rappresentanza del Comune di Roma: Giovanni Gavolio di Genova. Il 16 sett. 1575 e condotta a termine, in cinque grossi volumi, nel 1582.
In quello ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] compare negli atti di Giovanni Scriba (il primo M. Oliva, Ascendenza paterna e materna di Francesco Maria Doria (ms. sec. XVIII), two Italies..., Cambridge 1977, pp. 90, 101; L. Grossi Bianchi-E. Poleggi, Una città portuale del Medioevo: Genova nei ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] una delle principali compagnie fiorentine, specie per i grossi successi conseguiti dalla filiale inglese, diretta dai figli di mercante e operò forse in Inghilterra. Sposò Giovanna di Francesco di Arrigo di Manetto della Foresta appartenente al gruppo ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] controllate dalla Banca commerciale portarono grossi mutamenti nel gruppo dirigente dell'Ilva Oscar Sinigaglia (1877-1953), ibid., pp. 420-421; L. Scalpelli, Francesco Giordani (1896-1961), ibid., pp. 482-483.
Un elenco delle cariche ricoperte ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] figlia di Giovanni Battista, soprannominato . 235, f. 1; Sebastiano Ceronio, sc. 306, f. 1; Francesco Carexeto, sc. 319, f. 86; Gio. Andrea Monaco, sc. 331 , 128, 352, 354-357, 360; L. Grossi Bianchi-E. Poleggi, Una città portuale delMedioevo. Genova ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] 27 ag. 1549 il commesso di Bordeaux Giovanni Salvi spediva alla compagnia, su una nave con il cugino Iacopo Arnolfini un grosso lotto di terreni dal parente Alberto (nato nel 1528), Bernardino (1534-1613), Francesco (1536-1594) e Lazzaro (nato dopo ...
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