BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione "ragion di Stato", in Studi in mem. di ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce e arti, LXII (1902-1903), 2, p. 99; Id., ... Giovanni Camillo Gloriosi,ibid., LXIII (1903-1904), 2, pp. 32-33; 146, 148, 177, 205, 220; Id., Sulla fortuna del Bodin in Italia..., in Studi in on. di ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] sopraggiunse subito, il 13 giugno successivo, con la parte di Fortunio nel Candeliere di A. de Musset (teatro Eliseo, regia si ritirò per qualche tempo nel romitorio dell'isola di San Francesco del Deserto; tornato a Roma, si sottopose a cure mediche ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Zabarella, che era morto nel 1589, mentre Francesco Piccolomini veniva promosso in primo loco. A Ferrara ), per Giovanni Bembo (Oratione al serenissimo prencipe Giovanni Bembo nella comuni come Paolo Gualdo e Fortunio Liceti.
Sebbene molto amici, i ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] 158) e contiene la dedica al «re cristianissimo» Francesco I. Inoltre la materia del I libro della vulgata (forse alle Regole del Fortunio, stampate nel 1516). In , in Opere di Baldassare Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] le posizioni dell’autore, espresse da Giovanni Rucellai, comandante della fortezza papale di Castel caratterizza intenzionalmente, rispetto alle Regole di Fortunio e al III libro delle Prose nella Hypnerotomachia di Francesco Colonna (➔ pedantesca, ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, Fedora per U. Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] Accademia degli Opportuni. Ebbe un figlio, di nome Giovanni, che nel 1603 entrò nell'Accademia dei Cavalieri. amico, ora la virtù del padre Francesco, lodato e rimpianto dal viceré, i viceré; e tutta prospera e fortunata è la sorte di Palermo, fin ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Pietro decise in seguito di prenderne il nome (A. Fortunio, Beati Petri Damiani vita alia, in PL 144, col passo nel canto XXI della Commedia; altri, come Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio, si interessarono alla sua biografia e recuperarono ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] al seguito d'Antonio Priuli e Giovanni Dolfin ambasciatori straordinari ad Enrico IV in due soli mesi, coll'aiuto della "fortuna", ha ottenuto più che Richelieu in dieci anni prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...