DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] mai menzione, e neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli si ci restano solo i nomi di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] la guerra: qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, fine del 1527 Francesco I fu in grado di imprimere nuovo impulso al conflitto, affidando a Odet de Foix conte di Lautrec il ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , che gli inviarono per trattare la condotta il mantovano Giovanni Andrea Andreassi. Il 6 agosto con atto notarile si reportationes relative al libro VI del Codice scritte da Francesco Venturelli di Serra dei Conti; il ms. Ottob. lat. 1726 della Bibl. ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] contesta l'autenticità), riproduce le argomentazioni con cui Francesco Barbaro, Giovanni Marino, Giorgio Cesarini e il D., incaricato ostacoli e vincendo resistenze e malumori di non poco conto (come quelli emersi nel sinodo di Kent sulla legittimità ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] da Raffaele Fulgosio e Prosdocimo Conti). Fu assai probabilmente scolaro di Francesco Zabarella, cardinale e insigne D., che in quella città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e forse un volume di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dell'intera penisola.
Tuttavia il G. doveva fare i conti in loco con i problemi relativi al controllo degli al vescovato di Alessandria, cui Francesco I si oppose nonostante l'impegno del nunzio in Francia Giovanni Staffileo. Tenne il vescovato di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di conte palatino lateranense.
Il G. si adoperò energicamente per l'educazione e la carriera dei fratelli minori Battista, Bernardino e Giovanni ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] suo collega di legazione, il vescovo di Sabina Giovanni, toccò anche l'incarico di sciogliere Federico dalla contare sull'attenzione dell'E., dato che egli stesso era autore di versi sacri. Di lui conosciamo inni, antifone e sequenze su s. Francesco ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] in S. Giovanni il 9 agosto.
Primogenito di almeno sette tra fratelli (Giannozzo, Francesco e Giovan Battista casa dell'accademico più anziano, il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu eletto segretario ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più potenti feudatari della a consegnare la corona della Sicilia al re di Francia Francesco I. Alla congiura che i fratelli Imperatore orchestravano da ...
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sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...