Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] voto per la Costituente, e la destra può contare su 10 mila voti, si può stimare che piazza (1908-1915), Padova 1998.
17. Francesco Piva, Lotte contadine e origini del fascismo. ., pp. 263-301.
31. Giovanni Sabbatucci, La crisi del sistema politico ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] Beirut ne trasportano per 120.000, senza contare le merci per la Siria, i 74 139-140 (pp. 123-147).
119. Cf. Francesco Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia, "Nuova Antologia", 199-201 (pp. 191-207); Giovanni Ciappelli, Il cittadino fiorentino e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] servizio del conteGiovanni Maurizio di Nassau, con lui si imbarcava per il Brasile dove contava di combattere 1921.
N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D’Andrea, Napoli 1923.
F.A. Yates, Paolo Sarpi’s history of ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] svalutazione della moneta di conto che negli stessi anni aveva Gullino, Politica ed economia, p. 10.
32. Giovanni Dolcetti, Le bische e il giuoco d’azzardo a a cura di Giorgio Borelli - Paola Lanaro - Francesco Vecchiato, Verona 1982, p. 73 (pp. 59 ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] Francesco Natta, il corso all’interno dell’Accademia si interruppe con la morte del maestro nel 1654. Fu ripreso un secolo più tardi, nel 1750, dal capitano Giovanni atte. D’altra parte, soltanto così i conti tornano anche per le navi non atte, che ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] gennaio 1282 da Giovanni da Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la ss.; A. M. Boldorini, Guglielmo Boccanegra, C. I d'A. e i conti di Ventimiglia (1257-1262), in Atti della Società ligure di storia patria, LXXVII( ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] del 1603 del vescovo di Ginevra, Francesco di Sales, che parla di Mont una ottima prova, visto che le misurazioni moderne contano soltanto 10 m in più. Nel 1856 oggi prende nome dal primo salitore, don Giovanni Gnifetti, parroco di Alagna, che la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Daniele Glauro, lo sterile asceta che adombra Angelo Conti, l'amico e l'ispiratore di sempre, nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del sequestro e, accettando un anticipo da Giovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di Casamari e il suo abate Giovanni VII, che avrebbero lasciato memoria evocativo nome di Matinale da Tommaso II conte di Acerra, nipote dell'omonimo inviato porta prima della distruzione, attribuiti a Francesco di Giorgio (Toesca, 1924), indicano ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] simili imprese, la direzione del cantiere assisiate venne affidata al conte Ugolino di Monte Marte, nella veste di rettore del ducato di con il Bambino tra i ss. Chiara, Giovanni Battista, Francesco e l'Arcangelo Michele è attribuito dalla critica ...
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sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...