La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] riferimento ad un'aggressione compiuta da Francesco, figlio di Giovanni, entrambi cimatori, contro il nobile 28 agosto 1264, con cui il doge Ranieri Zeno nominava Maria Bembo di S. Maria Maddalena tutrice del fratello Angelo Navigaioso, della ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , sebbene i rapporti col Bembo furono molto più formali, è la parabola di Giovanni Brevio, di cui parimenti possediamo narrato. Alludiamo in particolare a Marco Cademosto e a Francesco Maria Molza, entrambi settentrionali, ma operosi nella Roma di ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 27 agosto 1515, mediante un Breve redatto da Pietro Bembo, lo nomina «praefectus marmorum et lapidum omnium», cioè . Di Majo, Raffaello e la sua scuola. Giovan Francesco Penni, Giulio Romano, Giovanni da Udine, Perino del Vaga, Polidoro da Caravaggio, ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] di perle a Ca’ Bembo e così via.
Gli insediamenti 19-45).
36. Ibid.
37. Francesco Piva, Il reclutamento della forza-lavoro: Dal porto alla grande industria, p. 188.
82. Giovanni Lasorsa, La ricchezza privata della provincia di Venezia, Padova 1934 ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] dell’orazione mistica, per la quale San Francesco di Sales non esita a dire che qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’opera estense, e illustrato da Illuminata Bembo, donna colta e fine scrittrice, ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] e l'inizio del XV sec. da Giovanni Fontana da Venezia, doctor artium presso l'Università più noti ottici italiani del XVI sec., Francesco Maurolico da Messina (1494-1575), benché nella lettera dedicatoria al cardinale Bembo posta all'inizio della sua ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] veneziana - rubricate sotto i nomi dei dogi Marc'Antonio Trevisan, Pasquale Cicogna, Marc'Antonio Memmo, GiovanniBembo, Antonio Priuli, Francesco Contarini (52), e in ognuna di esse la "pratica del palazzo" doveva riempire la maggioranza dei ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] del Minturno, del Castelvetro né del Bembo, anche se quest'ultimo non potè greco, poi la paterna e alta figura di Giovanni Cornaro e il suo magistero di illuminata pietà; biografia e la figura di Francesco Colonna sono ancora da ricomporre ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] personaggi non sgraditi agli austriaci, Pierluigi Bembo, Marc’Antonio Gaspari e Giovanni Conti. Il sovrano nominò il 12 maggio 1827, ivi, Governo, b. 2885, 1825-29 X 3/2; Francesco I a Spaur, 30 ottobre 1827 (orig. lingua tedesca), ivi, Presidio di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] importanti, vale la pena ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi divennero due umanisti ...
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