EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] Roma, al seguito forse dell'ambasciatore veneziano Francesco Diedo; qui partecipò a quella grande cena contratto di condotta tra la Repubblica e Giovanni Della Rovere (ibid., p. 315) l'amico di Aldo e del Bembo, allora giovane di circa diciotto anni ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] compose due distici, ma fu superato dal Bembo. A Padova ed a Bologna conobbe diversi iniquus" alle guerre combattute tra Carlo V e Francesco I fra il 1521 ed il 1526. Sposata con Giovanni Cotta di Segnago, Iacopo Vargagno, Giovanni Fruticeno ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613, dove l'autore si rivolge ...
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Salviati, Giovanni
Valentina Lepri
Primogenito di Iacopo Salviati e di Lucrezia, figlia di Lorenzo il Magnifico, S. nacque a Firenze il 25 marzo 1490. Grazie allo zio materno Giovanni de’ Medici (eletto [...] Madrid gli accordi tra il re di Francia Francesco I e la lega Santa, e nel 1529 di Agostino Nifo e intrattenne rapporti con Pietro Bembo (Verde 1977, p. 498; Hurtubise 1985, M. come segretario del figlio Giovanni, in procinto di compiere una legazione ...
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FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] per dipingere, nella cappella di S. Giovanni in Duomo, affreschi poi scomparsi, che chiesa di S. Maria Gualtieri. Chiamato da Francesco Sforza a Milano (1462-1463), è i suoi collaboratori, principalmente Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatti, Costantino da ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] fra l'altro, alla scuola del Bembo; dello Zlatarić va rilevata anche la di originalità uno dei migliori lirici ragusei, Giovanni Bona (1594-1658), anche se la dalmata L. Botić, 1830-1863, e il francescano bosniaco G. Martić, 1822-1905) e avevano ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] "note" (pubblicata postuma); Pietro Bembo cerca di comprendere e richiamare in la Scrittura elementare di Pietro Francesco Molina (ex-frate olivetano ediz., Vasto 1910; 7ª ediz., Padova 1927), Giovanni Vincenzo Cima (nato nel 1893; 1ª ediz., Saluzzo ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] di Aftonio (di cui tipico esegeta è Giovanni Doxopatre nel secolo XI). La discrepanza aspetti, nelle Prose di P. Bembo e nella Poetica di G. della prosa numerosa e dell'ornato. Ma fu Francesco Panigarola col suo Predicatore (uscito postumo nel 1609) ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] è accolto trionfalmente, non solo dal cardinal Bembo, ma dallo stesso pontefice. Dimora nell' l'imperatore e i suoi prigionieri Giovanni Federico elettore di Sassonia e Uffizî, 1537), e specialmente in quello di Francesco I (Parigi, Louvre, 1538-39), ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] 'Ars nova francese. Ai nomi di Giovanni da Cascia, o da Firenze e data del 1530, in cui apparve il Canzoniere del Bembo, e quella del 1533, che segna la prima iaccolta Viola e Jhan; in Firenze, Francesco Corteccia e Francesco de Layolle; in Mantova, ...
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