COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , Calmeta e Bembo. Il documentatissimo Ritratto dal 27 nov. 1507 al 17 sett. 1508 da Francesco Gonzaga da Mantova al Robertet a Blois: Brown, . 27, 206 s., 209; A. Rubbiani, Il castello di Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro scopre il 1902, pp. 65, 222 ss.; L. Rizzoli, Una medaglia del Bembo che non è opera di B. Cellini, in L'Arte, VIII(1905 ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] avevano propugnato la stessa tesi (Bembo, L. Salviati) e di Campana, contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la opera di lingua italiana, in risposta a Francesco Villardi che per futili motivi gli era ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] già nel Cinquecento molti grammatici (non però Bembo, a cui pure il tratto non , A. Signorelli.
Nencioni, Giovanni (2000), Identità linguistica e identità Palermo, Sellerio, pp. 199-208.
Sabatini, Francesco (1985), L’“italiano dell’uso medio”: una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] senno naturale, il cui nome fu messer Giovanni Matteo Giberti; il quale fra gli altri suoi esempi negli Asolani di Pietro Bembo, stampati in forma di richiama alla tradizione concreta e realistica di Francesco da Barberino e di Leon Battista Alberti ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] Avalle, da Romano Broggini a Giorgio Orelli e Giovanni Pozzi (per alcuni anni l’Ateneo vide la , grazie alla pazienza e acribia di Francesco Moroncini, aveva dotato la letteratura italiana posto a norma linguistica dal Bembo (nelle Prose della volgar ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] dell’arco di trionfo antico (impiegato estesamente da Giovanni Maria Falconetto nelle porte di Padova), anche a causa Francesco Torbido (perduto con un secondo, entrambi menzionati da Vasari); fu probabilmente Ramusio il tramite con Pietro Bembo ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari libri furono stesi prima della morte di Francesco al quale, del resto, l'opera dovette godere fama di buon poeta se il Bembo gli indirizzava una lettera (5 genn. 1524) ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] primo piano come Carnesecchi e Giovan Francesco Alois, nonché del cardinale Giovanni Morone; e rivela le relazioni p. 181), porgendo i propri omaggi a Vittoria Colonna e Pietro Bembo. Gaddi avvertiva che a quest’ultimo aveva inviato una lettera «per ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] locali. Il successo della proposta arcaizzante di ➔ Pietro Bembo, che appoggiava la lingua letteraria all’uso degli autori fiorentini del Trecento, soprattutto ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio, spezza il filo che le lingue cortigiane ...
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