CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di sopra [il Pontano, il Vida, il Sannazaro, il Bembo, il Navagero, il Molza] si sa chi sono, e nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta e una piccola tenuta fuori porta S. Giovanni. Volle ancora farsi costruire una abitazione di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al V. Cian, Un decennio della vita di P. Bembo (1521-1531), Torino 1885, pp. 231 s.; e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re di Francia. Dopo un , Le donazioni alla Serenissima di D. e Giovanni Grimani, in Archivio veneto, L-LI (1952 199, 201 s.; N. Giannetto, Bernardo Bembo umanista e politico veneziano, Firenze 1985, ad ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian col tesoriere di Cosimo I de' Medici, Pier Francesco Ricci, il possessore dell'unico manoscritto a tutt ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Donato Giannotti. Il cardinale Giovanni Gaddi mise a disposizione i Caro ne diede notizia a Giovan Francesco Stella e, il successivo 10 settembre E. Travi - M. Penco, Roma 1984, p. 233; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II, Bologna 1987, ad ind ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] da un’epistola di dedica dell’umanista Giovanni Sulpizio da Veroli al cardinale Raffaele Riario. ducale di Urbino, alla corte di Francesco Maria Della Rovere, una festa teatrale linguistici ed erotologici di Pietro Bembo, e anche l’adozione dello ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento Vaticano. Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto con i ritratti di entrambi (lettera del Bembo del 25 luglio 1532).
Pietro Aretino, che ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Francesco Bragadin, Niccolò Cornelio, Pietro da Monte vescovo di Brescia, Vittorino da Feltre, Giovanni , 178 s., 194, 206 s.; F. Tateo, La "bella scrittura" del Bembo e l'Ermogene del Trapezunzio, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] 1563 Andrea Palladio per volontà di Giovanni Grimani). Per un altro illustre francescano osservante che conosceva lo Zorzi Libreria, deliberata, grazie anche all’insistenza del bibliotecario Pietro Bembo, nel marzo del 1537, cioè a quasi settant’anni ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] parole in base alle loro qualità sonore (così in Bembo, ma un’idea del genere, come si è diede spazio alla poesia volgare di ➔ san Francesco d’Assisi, nel quadro della caccia agli da Vittore Pisani a Devoto, Giovanni Nencioni e Antonino Pagliaro (cfr. ...
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